Si tratta di un 23enne, finito in manette con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione. Chiedeva ripetutamente soldi alla donna per comprare la droga, ricorrendo spesso alla violenza
Un 23enne di Ercolano è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione. Il giovane, infatti, vessava ripetutamente la madre, di 46 anni, fino a picchiarla se non gli dava del denaro per acquistare la droga. I militari lo hanno ammanettato nel pomeriggio di ieri, 27 agosto, dopo essere stati allertati dalla 46enne in seguito all’ennesimo episodio di violenza. Il ragazzo è stato condotto al carcere di Poggioreale.
Violenze andavano avanti da oltre un anno
Nel pomeriggio di ieri, il giovane ha cominciato a inveire contro la madre, mettendole addirittura le mani al collo, dopo che la donna si era rifiutata di dargli 20 euro. Il 23enne ha aggredito anche la sorella con la quale condivide la casa, picchiandola davanti ai suoi due figli appena nati. Uno schiaffo le ha spaccato il labbro. L’uomo avrebbe anche danneggiato l’abitazione.
Secondo quanto si è appreso, la madre avrebbe dato al figlio anche 250 euro alla settimana, una somma che però non gli bastava mai perché la spendeva in acquisto di stupefacenti. I carabinieri hanno appurato che le richieste estorsive di denaro e le violenze andavano avanti da quasi un anno, senza che fosse stata presentata denuncia. In una occasione, il giovane è salito a bordo dell'auto della madre e l'ha danneggiata spingendola contro un muro.