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Scafati, cadavere ricoperto di formiche in ospedale: salma sequestrata

Campania
L'ospedale Scarlato di Scafati (ANSA)

A denunciare l'episodio sono stati i familiari della donna, i quali hanno presentato una denuncia ai carabinieri. Il pm della Procura di Nocera Inferiore ha disposto il sequestro anche delle cartelle cliniche

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Il cadavere di una donna di 61 anni di Angri è stato trovato pieno di formiche nella sala mortuaria dell'ospedale "Mauro Scarlato" di Scafati, in provincia di Salerno. A denunciare l'episodio sono stati i familiari, accorsi per dare l'ultimo saluto alla donna, i quali hanno presentato una denuncia ai carabinieri. Il pm della Procura di Nocera Inferiore, Federica Lo Conte, ha disposto il sequestro della salma e delle cartelle cliniche e l'esecuzione dell'esame autoptico.

La ricostruzione dell'Azienda Sanitaria di Salerno

Secondo la ricostruzione fornita dall'Azienda Sanitaria di Salerno "il decesso è avvenuto alle ore 9,20 mentre il trasporto della salma in obitorio tra le 9.30 e le 9.45. Dopodiché sono stati rinvenuti insetti che inequivocabilmente fuoriuscivano da un interstizio tra due battiscopa". L'Asl Salerno ha espresso cordoglio e vicinanza ai familiari della donna e spiegato in una nota che "aveva già effettuato una serie di attività preventive volte alla sanificazione degli ambienti mediante plurimi interventi, l'ultimo dei quali effettuato in data 7 agosto e ulteriori attività sono peraltro già programmate". L'Asl di Salerno ha fatto sapere che "immediatamente allertati, sono giunti sul posto Alfonso Giordano, direttore del Dea Nocera Inferiore-Scafati-Pagani, Luigi Lupo, direttore del Nucleo Operativo ispettivo, e Maurizio D'Ambrosio, dirigente medico del presidio ospedaliero di Scafati".

Le parole del sindaco di Scafati

Stamattina il sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati, ha contattato il direttore sanitario Alfonso Giordano, direttore sanitario del Dipartimento di urgenza emergenza ed accettazione Nocera Inferiore-Pagani-Scafati, per chiedere di "mettere in campo tutte le azioni necessarie affinché fatti del genere, da terzo mondo, non si verifichino più". Il sindaco ha definito "gravissimo" quanto accaduto e la prossima settimana effettuerà un sopralluogo all'ospedale "non solo per verificare gli interventi già disposti per la sala mortuaria, ma per fare il punto rispetto alle criticità che interessano la struttura". La senatrice del M5s, Luisa Angrisani, ha chiesto l'intervento del ministro della Salute Giulia Grillo, "affinché adotti ogni intervento opportuno per fare luce su questa grave vicenda". Per la parlamentare quanto accaduto "dimostra le inefficienze in cui versa la sanità campana". Il Codacons Campania ha chiesto il licenziamento "per coloro che saranno individuati come responsabili dell'accaduto".