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Terra Fuochi, controlli tra Marcianise e Caivano: sequestri e denunce

Campania
Immagine di archivio (ANSA)

Gli accertamenti, tesi a verificare il rispetto della normativa ambientale di attività commerciali e imprenditoriali, hanno condotto al sequestro di diverse aziende 

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Diverse attività nei comuni di Caivano (Napoli) e Marcianise (Caserta) sono state sequestrate nella giornata di giovedì 18 luglio, in seguito ad alcuni accertamenti, effettuati su disposizione dell'Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania.

Controlli nella Terra dei Fuochi

I controlli sono stati effettuati grazie al supporto di droni dell’Esercito, fondamentali nell’individuazione degli obiettivi. A Marcianise (Caserta) è stato posto sotto sequestro un impianto di autodemolizioni con un'area adiacente di circa 2000 mq e oltre 100 veicoli depositati. Sigilli posti anche a una tensostruttura abusiva di 800 mq adibita allo stoccaggio di materiale tessile. In entrambi i casi sono state rilevate irregolarità nella gestione degli scarti delle lavorazioni e nella tracciabilità dei rifiuti. Denunciato il proprietario di un capannone a Caivano (Napoli) di 1200 mq, con annesso piazzale, dove veniva stoccato un’enorme quantità di materiale ferroso. Denunciato anche il titolare di un'azienda che si occupa di lavorazioni di materiale edile, dove sono stati scoperti tre dipendenti stranieri non in regola.