La donna si trova in carcere da venerdì 5 luglio con l'accusa di omicidio pluriaggravato e maltrattamenti in famiglia in concorso con il marito
La mamma della bimba di otto mesi morta a Sant'Egidio del Monte Albino, nel Salernitano, per presunti maltrattamenti, ha ribadito al Gip di essersi svegliata e di aver trovato la piccola già priva di vita.
La versione della mamma
La donna, da venerdì 5 luglio ristretta in carcere a Salerno con l'accusa di omicidio pluriaggravato e maltrattamenti in famiglia in concorso con il marito, assistita dall'avvocato Vincenzo Calabrese, ha spiegato al giudice la sua versione su quanto accaduto nella notte tra il 21 e 22 giugno nella loro abitazione. In particolare, stando a quanto si apprende, la donna ha raccontato che al suo risveglio la figlia era già deceduta e che si è adoperata immediatamente per chiedere l'intervento dei soccorsi.
La tesi della Procura
La Procura di Nocera Inferiore, però, ritiene che la donna non si sia limitata a coprire il marito (in carcere dallo scorso 23 giugno) ma che sia complice. L'avvocato Calabrese nei prossimi giorni esaminerà gli atti per valutare la possibilità di presentare ricorso al Riesame.