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Faida a Caserta, camorra: tre persone finite in manette

Campania
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

In manette sono finiti tre fratelli di 64 e 61 anni, Giovanni e Nicola Mazzara, già detenuti da tempo, e di 46 anni, Alberto Verde

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I carabinieri hanno arrestato tre esponenti del clan casertano "Mazzara", accusati di due omicidi di camorra avvenuti oltre 10 anni fa. Vittime due esponenti del clan dei Caterino-Ferriero, con cui i Mazzara erano in guerra per il controllo degli affari illeciti nel comune di Cesa. In manette sono finiti tre fratelli di 64 e 61 anni, Giovanni e Nicola Mazzara, già detenuti da tempo, e di 46 anni, Alberto Verde.

Le indagini

Determinanti le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Tammaro Scarano, autoaccusatosi dei delitti, e di Nicola Schiavone, figlio primogenito del capoclan Francesco "Sandokan" Schiavone, da cui i Mazzara dipendevano. Secondo la Dda di Napoli, gli indagati avrebbero ucciso Michele Caterino, il 20 maggio 2006, e Cesario Ferriero, il giorno di Natale del 2007.