Anziano morto al Loreto Mare di Napoli: disposta l'autopsia
CampaniaVittorio Cerrelli era stato portato inizialmente al Vecchio Pellegrini, e poi dimesso con la diagnosi di calcoli biliari. Ricoverato di nuovo, è stato operato più volte, fino a giungere in condizioni critiche al Loreto Mare, dove poi è morto
La Procura della Repubblica di Napoli ha disposto l'autopsia sulla salma di Vittorio Cerrelli, l'uomo di 77 anni morto mercoledì 20 febbraio intorno alle 22:30 all'ospedale Loreto Mare di Napoli.
La vicenda
Lo scorso 19 gennaio, a causa di lancinanti dolori, l'uomo era stato portato dal 118 all'ospedale Vecchio Pellegrini, nel centro storico della città, dal quale, dopo qualche ora, era stato dimesso con la diagnosi di calcoli biliari. Secondo il racconto del figlio Luca e dell'avvocato Angelo Pisani, però, a causa dei forti dolori Cerrelli era stato portato di nuovo nel nosocomio, dove era stato ricoverato in Chirurgia Generale. Il 30 gennaio lo avevano operato, con tecnica laparoscopica, per l'asportazione della colecisti. Le sue condizioni, però, erano progressivamente peggiorate.
La morte
Il 4 febbraio, racconta ancora l'avvocato Pisani, era emersa una perforazione all'intestino, e il paziente era stato di nuovo operato d'urgenza. Dopo una settimana, però, il 77enne stava ancora male. Dopo un'altra settimana ancora, i sanitari avevano deciso di operare nuovamente, ma in terapia intensiva non c'era posto, e Cerrelli era stato trasferito al Loreto Mare, in condizioni critiche. È morto il giorno dopo, il 20 febbraio. A sporgere denuncia è stato il figlio Luca Cerrelli, assistito dagli avvocati Angelo e Sergio Pisani.