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Pronto soccorso chiuso a Napoli per invasione formiche

Campania
L'ingresso dell'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli (ANSA)

L'accettazione del pronto soccorso del San Giovanni Bosco è rimasta chiusa per oltre un'ora. Nello stesso ospedale esplose il caso di una donna intubata coperta da formiche 

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L'accettazione chirurgica del pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli è rimasta chiusa per oltre un'ora, dalle 12 alle 13 di oggi, mercoledì 19 dicembre. La struttura è rimasta chiusa, si legge nel foglio di avviso affisso all'ingresso, "a causa delle formiche". All'ospedale sono arrivati i carabinieri del Nas per ispezionare l'area. Nello stesso ospedale, il 10 novembre scorso, esplose il caso di una donna intubata coperta da quegli insetti. 

La denuncia del consigliere regionale Borrelli

A denunciare il fatto è il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione Sanità. Si tratta per il consigliere di "un fatto di una gravità inaudita". "Non è la prima volta - aggiunge Borrelli - che la presenza di insetti pregiudica l'attività di alcune strutture sanitarie in Campania che devono essere urgentemente riqualificate. L'attività di bonifica necessaria per ripristinare le condizioni di igiene dovrà essere il primo passo di un lavoro capillare che deve portare ad evitare nuovi casi del genere. Vedere le formiche o altri insetti che si aggirano per le sale, attraversando persino gli scaffali dei medicinali, è un affronto ai diritti dei malati". "Continueremo quotidianamente a vigilare - conclude Borrelli -, quello che è successo oggi deve essere l'ultimo capitolo di una saga fatta di incuria e carenze igieniche inaccettabili. Chi mette piede in un ospedale ha il sacrosanto diritto di ricevere le cure in un ambiente salubre e pulito".

La segnalazione

La presenza delle formiche all’interno dell’ospedale era stata segnalata due giorni fa dal direttore sanitario, Giuseppe Matarazzo, che aveva inviato una nota alla Direzione Sanitaria e a quella generale dell'Asl Napoli 1. "Questo - dice - come ho più volte segnalato, è un ospedale vulnerabile che necessita di interventi strutturali". Due le colonne di insetti segnalate nell'angolo di una stanza del pronto soccorso, quella dell'accettazione chirurgica, che hanno spinto il responsabile della Chirurgia d'urgenza e laparoscopica a ordinare la chiusura temporanea dell'ambiente per consentire le dovute pulizie. Dal punto di vista dell'assistenza - rassicurano dall'ospedale - non ci sono state conseguenze per i pazienti.