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I carabinieri riconsegnano 2 angeli dorati alla Diocesi di Napoli

Campania
Foto di archivio (Fotogramma)

I due angeli reggitorcia erano stati rubati dalla Cappella Seripando, nel 1996. Domenica 2 dicembre si è svolta la cerimonia di riconsegna nella Chiesa di San Giovanni a Carbonara 

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Due angeli reggitorcia in legno dorato, rubati nel 1996, sono stati restituiti alla Diocesi di Napoli dal Comando carabinieri Tutela patrimonio culturale. Domenica 2 dicembre, nella Chiesa di San Giovanni a Carbonara, alla presenza del parroco Ciro Riccardi e del comandante del capitano Giampaolo Brasili, si è svolta la cerimonia di riconsegna dei due preziosi pezzi, sottratti il 19 ottobre 1996 dalla Cappella Seripando. Nella stessa chiesa, nel 1977, era stata rubata ed esportata illegalmente dall'Italia una scultura del XVI secolo, in marmo di Carrara, di Girolamo Santacroce raffigurante San Giovanni a Carbonara. La statua è stata restituita al luogo di culto lo scorso giugno.

Le opere d'arte ritrovate

L'attività di recupero nasce da approfondimenti investigativi condotti dal Nucleo di Napoli e coordinata dalla Procura, di Isernia che hanno permesso di smantellare, nel settembre del 2017, un'organizzazione criminale dedita alla ricettazione di beni rubati, sottratti da luoghi di culto e istituti religiosi dell'Alto Casertano e della provincia di Isernia. Di fondamentale importanza per il recupero delle opere la comparazione delle immagini con quelle della banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando carabinieri Tutela patrimonio culturale.