Un dipendente del parco archeologico di Pompei è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di truffa e false attestazioni di presenza in servizio continuate
Un dipendente del parco archeologico di Pompei è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di truffa e false attestazioni di presenza in servizio continuate. L'uomo, 58 anni, è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Gip di Torre Annunziata (Napoli) su richiesta della procura. Il provvedimento è stato deciso dopo indagini dei militari dell'arma nel corso delle quali era stato accertato che l'uomo, istruttore amministrativo presso l'Ufficio Tutela dell'Ente Parco Archeologico, in più occasioni aveva fatto figurare di essere presente in servizio mentre invece si allontanava dal posto di lavoro per motivi privati.