La Procura di Nocera Inferiore ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche. Avviata anche la profilassi per i contatti stretti
Il bimbo di due anni, originario di Sarno è morto per sospetta sepsi meningococcica. Come riferito da fonti sanitarie, il piccolo è arrivato all'ospedale di Sarno già ieri sera intorno alle 20,40 dove è stato visitato dai medici del pronto soccorso. I dottori hanno poi richiesto una consulenza pediatrica per la febbre, ma in quel momento il pediatra era impegnato in sala parto. I genitori, quindi, si sono recati all'Umberto I di Nocera Inferiore, facendo rientro a casa dopo gli accertamenti. Nella mattina di martedì 30 ottobre, intorno alle 6,40, il bimbo è stato trasportato di nuovo all'ospedale di Sarno dove è arrivato in gravissime condizioni ed è morto nel giro di un'ora. La morte, avvenuta per sospetta meningite, ha fatto scattare subito la profilassi. Il settore epidemiologico dell'Asl di Salerno diretto da Annalisa Caiazzo, ha disposto la procedura medica preventiva per i contatti stretti, tra cui figurano gli operatori sanitari, i familiari ed eventuali bambini che hanno avuto contatti con il piccolo nei dieci giorni precedenti. Contestualmente sono stati effettuati prelievi che saranno analizzati all'ospedale Cotugno di Napoli per accertare che si sia trattato effettivamente di meningite. La Procura di Nocera Inferiore ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche degli ospedali di Sarno e Nocera Inferiore e nelle prossime ore potrebbe disporre anche l'autopsia.