Caserta, imprenditore reagisce a rapina: telecamere incastrano bandito

Si aggrava la posizione del ladro, un albanese, rimasto ferito da un colpo di fucile esploso da un imprenditore, che avrebbe provato a sventare il furto di un camion, nella sua azienda di trasporti di Francolise, nel Casertano. I fatti risalgono a sabato 27 ottobre. I carabinieri della Compagnia di Mondragone hanno visionato le immagini di sicurezza e hanno appurato che l'albanese avrebbe investito intenzionalmente l'imprenditore italiano, che solo dopo, a terra, avrebbe fatto fuoco colpendo lo straniero che era alla guida.

Le immagine delle telecamere

Le immagini delle telecamere non sono chiarissime ma questa è la versione che gli investigatori hanno ricostruito. Si nota un camion uscire a tutta velocità dall'azienda e due persone, l'imprenditore e il figlio, pararsi davanti per fermarlo. Il mezzo però prosegue diritto e dopo si nota un bagliore luminoso, che dovrebbe essere lo sparo.

La posizione dell’albanese

L'albanese, ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli, ha detto di non ricordare nulla dell'accaduto. Nelle prossime ore potrebbe anche essere sottoposto a fermo per rapina e tentato omicidio dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Per identificare il bandito che, dopo essere stato sparato, aveva abbandono il mezzo, sono state decisive le tracce ematiche rinvenute nel mezzo e analizzate dal Ris di Roma.

La situazione dell’imprenditore

La posizione dell’imprenditore, alla luce della nuova ricostruzione, dovrebbe invece alleggerirsi. Per lui, nell'immediatezza dei fatti, era scattata una denuncia per tentato omicidio. L'uomo, investito dal camion, ha riportato la frattura scomposta di tibia e perone.