Un 25 enne, già noto alle forze dell'ordine, era alla guida di una vettura sprovvista di assicurazione e sottoposta a sequestro amministrativo. A bordo anche il figlio di 11 anni
Era alla guida di un'auto senza assicurazione e, per questo motivo, ha deciso di non fermarsi all'alt imposto da una pattuglia dei carabinieri, a Napoli. Il conducente, 25 anni, ha quindi proseguito la propria corsa, andando a sbattere contro un'altra vettura e continuando la fuga fin nei pressi della propria abitazione, quando è stato rintracciato. A bordo dell'auto c'era anche il figlio di 11 anni.
I carabinieri della tenenza di Melito (Napoli) hanno arrestato l'uomo, già noto alle forze dell'ordine. I militari avevano, senza successo, intimato l'alt alla sua Multipla, che stava sopraggiungendo, presso via Lussemburgo, all'interno del rione di edilizia popolare, chiamato 'Legge 219'.
Grazie ai controlli effettuati, gli agenti hanno appurato come l'auto fosse sprovvista di assicurazione, e già sottoposta a sequestro amministrativo per lo stesso motivo.
Grazie ai controlli effettuati, gli agenti hanno appurato come l'auto fosse sprovvista di assicurazione, e già sottoposta a sequestro amministrativo per lo stesso motivo.
Il conducente del veicolo coinvolto nell'incidente, a seguito dell'impatto, è ricorso a cure mediche all'ospedale di Giugliano in Campania. I medici gli hanno diagnosticato un trauma contusivo alla cervicale, guaribile in 7 giorni.
L'arrestato è in attesa di rito direttissimo.