Gli attivisti pro-Palestina hanno lanciato da Siracusa una nuova missione. La nave Handala, con a bordo medici, avvocati e giornalisti, è partita tra applausi e una grande bandiera palestinese
Una nuova nave della Freedom Flotilla, con a bordo attivisti filo-palestinesi e aiuti umanitari, ha lasciato Siracusa per Gaza, poco più di un mese dopo l'intercettazione di una precedente imbarcazione da parte di Israele. L'Handala, una nave appartenente al movimento internazionale non violento a sostegno dei palestinesi, ha lasciato il porto di Siracusa poco dopo le 12 con una quindicina di attivisti a bordo. Tenterà di raggiungere l'enclave palestinese. Alcune decine di persone, con bandiere palestinesi o kefiah, si sono radunate al porto per festeggiare la partenza della nave, scandendo gli slogan "Liberate la Palestina". L'ex peschereccio norvegese, carico di forniture mediche, cibo, articoli per l'infanzia e medicinali, navigherà per circa una settimana nel Mar Mediterraneo, percorrendo quasi 1.800 km fino alla costa di Gaza. La spedizione, finanziata da campagne di donazioni, mira a "portare solidarietà umana e internazionale alla popolazione palestinese di Gaza", ha dichiarato Claude Léostic, coordinatore della Freedom Flotilla in Francia.
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