Il Pontefice ha affidato la lettura della catechesi ad un suo collaboratore: faceva fatica a parlare a causa del "forte raffreddore", come detto da lui stesso. Bergoglio è comunque riuscito a pronunciare personalmente la sintesi della catechesi in lingua spagnola e i saluti finali ai pellegrini di lingua italiana
Ancora un forte raffreddore per Papa Francesco. Il Pontefice non è riuscito a leggere la catechesi, affidandosi oggi a un suo collaboratore. Difficile parlare per lui a causa del suo stato di salute, come detto da lui stesso durante l'intervento. Alla fine Bergoglio ha pronunciato la sintesi della catechesi in lingua spagnola, così come i saluti ai pellegrini di lingua italiana durante i quali c'è stato l'appello a pregare per i popoli che vivono in guerra. "Pensiamo ai Paesi che soffrono la guerra: la martoriata Ucraina, Israele, Sudan, tanti Paesi che stanno soffrendo lì. Ricordiamo gli sfollati della Palestina e preghiamo per loro", ha detto il Papa, pronunciando personalmente questo appello, alla fine dell'udienza generale.