La tregua su Gaza descritta dalle immagini dell'accampamento di tende pronte ad accogliere le famiglie senza dimora. Centinaia di palestinesi che dovrebbero tornare nel nord della Striscia di Gaza troveranno case in rovina, distrutte dall'offensiva militare israeliana, durata 15 mesi
Le riprese di mercoledì 22 gennaio mostrano i palestinesi di Gaza City mentre preparano accampamenti di tende per le famiglie sfollate, prima del loro rientro nelle aree di provenienza, secondo le tempistiche dell'accordo di cessate il fuoco concordato tra Israele e Hamas. Giovedì Hamas ha pubblicato una dichiarazione in cui affermava che il ritorno delle famiglie sfollate sarebbe iniziato dopo il completamento dello scambio di sabato. Si prevede che almeno quattro ostaggi saranno consegnati a Israele sabato.
Su un terreno circondato da edifici distrutti, sono state preparate file di tende pronte ad accogliere le famiglie che, sabato 25 gennaio, intendono tornare a nord. In questa data il gruppo militante palestinese Hamas dovrebbe rilasciare un secondo gruppo di ostaggi in cambio di decine di palestinesi imprigionati da Israele.
Molte delle centinaia di migliaia di palestinesi che dovrebbero tornare nel nord della Striscia di Gaza, troveranno infatti le proprie case distrutte, a causa dell'offensiva militare israeliana durata 15 mesi, che ha ucciso più di 47.000 cittadini, secondo il ministero della Sanità di Gaza.