Chi hanno votato i giovani tedeschi? E gli anziani?

Le elezioni federali tedesche hanno visto emergere vincitrice la CDU/CSU di Friedrich Merz con il 28,5% delle preferenze – 4,4 punti percentuali in più rispetto al voto del 2021. Al secondo posto l’estrema destra dell’AfD, che ha ottenuto il miglior risultato della sua storia a livello federale, totalizzando il 20,8% e raddoppiando i propri consensi rispetto al 10,4% di quattro anni fa. Seguono i socialdemocratici dell’SPD del cancelliere uscente Olaf Scholz con il 16,4% , il loro peggior risultato dal 1887, i Verdi con l’11,6% e Die Linke, La Sinistra, con l’8,8% . Non hanno superato la soglia di sbarramento del 5%, necessaria per entrare in parlamento, il partito della sinistra filo-russa BSW – che alla sua prima elezione federale ha raccolto il 4,97% delle preferenze – e i liberali della FDP – fermi al 4,3% . Ma come hanno votato i giovani e gli anziani, gli uomini e le donne, e le altre fasce demografiche? Un sondaggio condotto durante e nelle ore successive al voto da ARD, il principale gruppo radiotelevisivo pubblico tedesco, mostra delle tendenze piuttosto nette. Il voto per fasce d'età Tra i tedeschi più giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni il primo partito è stato Die Linke, con il 25% delle preferenze, e il secondo l’AfD con il 21%, mentre i partiti tradizionali della CDU/CSU e l’SPD si sono fermati rispettivamente al 13% e al 12%. L’estrema destra è andata ancora più forte tra le fasce d’età 25-34 e 35-44 anni , per poi mantenersi intorno alla percentuale del voto generale tra quelle 45-59 e 60-69 e perdere consensi in maniera drastica solo tra gli over 70 . I cristiano-democratici della CDU/CSU hanno invece ottenuto il loro risultato peggiore tra i più giovani , per poi guadagnare sempre più consensi con l’avanzare dell’età: tra gli over 70 il partito del probabile prossimo cancelliere Friedrich Merz ha ottenuto il risultato più alto di ogni partito in qualsiasi fascia d’età, il 44%. Segue un pattern simile anche la percentuale relativa all’SPD, che ha ottenuto il suo risultato peggiore tra i giovani e i giovanissimi e il migliore tra i più anziani . Come abbiamo visto, Die Linke ha avuto un exploit tra i giovani e soprattutto tra i giovanissimi , che le ha permesso di arrivare a toccare quasi il 10% su base nazionale; tra le persone di età superiore ai 45 anni, tuttavia, ha ottenuto solo tra il 4% e il 5% delle preferenze. Infine, è distribuito piuttosto omogeneamente tra tutte le fasce d’età il voto ai Verdi, che registrano un picco positivo tra le fasce d’età 25-34 e 35-44 e uno negativo tra gli over 70 . L'Afd bene tra gli uomini... Guardando alla distribuzione del voto in base al genere, notiamo che le donne hanno tendenze leggermente più progressiste degli uomini. Tra l’elettorato femminile hanno ottenuto più voti l’SPD , i Verdi e Die Linke . Tra gli uomini, invece, va molto forte l’AfD, che ha raccolto il 24% dei consensi , e bene la CDU/CSU . ...e tra i meno istruiti Chiudiamo con l’analisi del voto sulla base del livello di istruzione, notando un trend particolarmente chiaro: chi ha ricevuto una formazione di base predilige di gran lunga i due partiti tradizionali CDU/CSU e SPD , ma soprattutto l’estrema destra dell’AfD, che in questa fascia di popolazione ha raccolto il 28% dei consensi, contro il 20,5% della popolazione generale. Malissimo invece i Verdi e tutti i partiti minori, inclusa Die Linke, che raccolgono tra il 4% e il 5%. Tra chi ha ricevuto un'istruzione superiore, al contrario, i Verdi sono il secondo partito con il 19% delle preferenze, dietro solo alla CDU/CSU e di pochi punti davanti all’SPD . Nettamente più basso rispetto al risultato generale, invece, quello ottenuto dall’AfD, che tra la popolazione più istruita raccoglie il 13% dei consensi, mentre è leggermente più alto quello di Die Linke .

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