La sede della rappresentanza dell'Unione europea in Bulgaria, è stata attaccata oggi durante una manifestazione del partito filorusso Vuzrazhdane. Il governo bulgaro ha coondannato l'attacco che è stato criticato duramente dalla presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen. Dieci poliziotti sono stati feriti e sei persone arrestate
Manifestanti di estrema destra scesi in piazza a Sofida, su invito del partito anti-euro Revival (Vazrazhdane) contrario all'ingresso della Bulgaria nell'Eurozona e all'adozione dell'euro prevista per il 2026, hanno vandalizzato il palazzo della Commissione Ue, dando alle fiamme il portone di ingresso, lanciato delle uova e imbrattato i muri con della vernice. I dimostranti hanno anche dato fuoco ad una bandiera della Ue. La polizia è intervenuta per allontanare i manifestanti dall'edificio, mentre grazie all'intervento dei vigili del fuoco sono state domate le fiamme. I partecipanti all'azione di protesta hanno scandito gli slogan "Dimissioni" e "No all'euro". Lo riporta la stampa bulgara.

Dieci poliziotti sono stati feriti e sei persone arrestate
Come era già accaduto nel maggio del 2023, i sostenitori del partito di minoranza pro-Cremlino Vuzrazhdane hanno versato vernice rossa sulla facciata dell'edificio e tentato di dare fuoco alla porta. La protesta era iniziata in mattinata davanti alla Banca Centrale, in difesa del lev, la moneta bulgara. I dimostranti si sono poi spostati davanti alla sede della Commissione e del Parlamento Ue in un corteo non autorizzato. "La guerra deve iniziare", ha urlato qualcuno con un megafono. Ed è partito il lancio di uova e palloncini pieni di vernice rossa. Le forze di sicurezza sono intervenute e creato cordoni di sicurezza, ma sono seguiti scontri.

Von Der Leyen: “In Europa si manifesta pacificamente”
"Scene oltraggiose a Sofia, dove il nostro ufficio dell'Ue è stato vandalizzato. In Europa esercitiamo il diritto di manifestare in modo pacifico. La violenza e il vandalismo non sono mai la risposta". Lo scrive su X la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen a seguito degli atti vandalici messi in atto dai manifestanti del partito di estrema destra Revival alla missione Ue in Bulgaria.
Il governo bulgaro ha condannato l'assalto
Il deputato di Vuzrazhdane Tsoncho Ganev ha puntato il dito contro la polizia per l'uso di gas lacrimogeni che avrebbero intossicato gli stessi agenti. Il governo bulgaro ha condannato l'assalto. "Gli attacchi contro le istituzioni, sia nazionali sia europee, sono inaccettabili e contraddicono i principi dello Stato di diritto. Soprattutto da parte dei simpatizzanti di un partito che ha i suoi rappresentanti al Parlamento europeo", si legge in un comunicato ufficiale.