La densità delle reti ferroviarie nei Paesi europei

Secondo le ultime statistiche di Eurostat, nel 2023, la rete ferroviaria dell'Unione europea era lunga nel complesso 200.947 chilometri. Un dato in lento ma costante calo da oltre quindici anni a causa della chiusura di sempre più tratte “convenzionali”, ovvero dedicate a treni regionali o a bassa velocità. Tra il 2008 e il 2023, infatti, la rete europea ha perso nel suo complesso quasi 2500 km di ferrovie. L’aumento delle tratte ad alta velocità e di quelle che Eurostat classifica come “upgraded”, ovvero “aggiornate” , non è infatti riuscito a compensare la diminuzione delle linee convenzionali. La lunghezza delle tratte ad alta velocità , infatti, è quasi raddoppiata, passando dai 4.734 del 2008 agli 8.556 del 2023 , ed è aumentata considerevolmente anche quella delle tratte aggiornate, passando da 12.416 km del 2008 a 18.716 km del 2022 . Nello stesso periodo di tempo , tuttavia, la lunghezza complessiva delle tratte convenzionali è scesa da 186.280 km a 174.957 km, perdendo un totale di 11.323 km. Questi dati mostrano la propensione di Bruxelles e dei governi europei a finanziare l’alta velocità, ma molto meno i treni regionali e a breve percorrenza. Italia meglio del resto d’Europa, ma Spagna al top Il caso italiano si scosta leggermente da quello europeo. Nel nostro Paese la lunghezza della rete ferroviaria complessiva è leggermente aumentata rispetto a quindici anni fa, passando dai 16.529 km del 2008 ai 16.832 del 2023 . Come per il dato europeo, le tratte ad alta velocità sono quasi raddoppiate: nel 2008 ammontavano a 532 km, nel 2023 a 1.097. Le linee “aggiornate” sono invece aumentate solo leggermente – anche se erano già esigue –, da 145 a 175 km, mentre quelle convenzionali sono rimaste quasi invariate, perdendo solo poco più di un centinaio di chilometri . Per quanto riguarda gli altri grandi Paesi europei, anche in Germania il saldo generale è positivo , ma le ferrovie tedesche hanno investito molto meno di quelle italiane e degli altri grandi Paesi europei sull’alta velocità. A fronte di una rete ferroviaria molto capillare e ampia più del doppio rispetto alla nostra, la lunghezza delle linee ad alta velocità tedesche nel 2023 era praticamente la stessa di quella italiana: 1.163 km, in aumento di soli 299 km rispetto agli 864 km del 2008. Anche le linee convenzionali e aggiornate sono state ampliate solo marginalmente. Spagna e Francia si trovano invece rispettivamente al primo e al secondo posto per lunghezza della rete ad alta velocità, e la Francia è anche di gran lunga il paese europeo con la rete aggiornata più lunga: 12.600 km, ovvero più di due terzi della rete di linee aggiornate complessiva dell’Unione europea . La Francia, tuttavia, è uno dei Paesi europei che ha registrato il calo più drastico nella lunghezza complessiva della sua rete ferroviaria, perdendo 3.657 km di linea tra il 2008 e il 2023 . Nello stesso periodo di tempo, tuttavia, la lunghezza della sua rete ad alta velocità è aumentata considerevolmente, da 1.865 km a 2.748 km, anche se non abbastanza per sopperire alla drastica diminuzione delle linee convenzionali, che si sono invece quasi dimezzate . In Spagna, nel giro dello stesso periodo di tempo, la lunghezza della rete ad alta velocità è quasi triplicata: da 1.244 km nel 2008 a 3.190 km nel 2023. Nel Paese iberico è aumentata anche la lunghezza della rete convenzionale , mentre quella della rete aggiornata è rimasta sostanzialmente invariata, permettendo di registrare un aumento della lunghezza complessiva delle tratte ferroviarie di 2.760 km – un unicum a livello europeo.

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