Usa 2024, Steven Cheung nominato capo comunicazione della Casa Bianca

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"Sono entusiasta di averlo nella mia Casa Bianca mentre rendiamo di nuovo grande l'America!" ha detto il presidente eletto. Ex professionista della comunicazione dell'Ultimate Fighting Championship (il campionato di arti marziali con sede a Las Vegas di cui Trump è appassionato), Cheung è figlio di genitori cinesi immigrati negli Stati Uniti e si fa affettuosamente chiamare “Panda” in omaggio al suo vecchio handle di Twitter

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Steven Cheung, il direttore delle comunicazioni della campagna Trump-Vance, è stato nominato assistente del presidente e direttore delle comunicazione della Casa Bianca. Lo ha annunciato lo stesso presidente eletto. Cheung prenderà quindi il posto dal prossimo 20 gennaio di Karine Jean-Pierre, la portavoce di Joe Biden, e diventerà il volto con i media dell'agenda della Casa Bianca di Donald Trump.

"Entusiasta di averlo con me"

Durante il primo mandato di Trump, Cheung ricoprì il ruolo di direttore della risposta strategica. Sergio Gor sarà assistente del Presidente insieme a Cheung, nonchè direttore del personale presidenziale. "Steven Cheung e Sergio Gor sono stati consulenti fidati sin dalla mia prima campagna presidenziale nel 2016 e hanno continuato a sostenere i principi di America First durante il mio primo mandato, fino alla nostra storica vittoria nel 2024", ha affermato Trump in una dichiarazione. "Sono entusiasta di averli nella mia Casa Bianca mentre rendiamo di nuovo grande l'America!".

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La carriera

Californiano di Sacramento, classe 1982, figlio di genitori cinesi immigrati negli Stati Uniti, Steven Cheung ha lavorato nelle campagne di Trump del 2016 e del 2020. Laureato alla California State University con specializzazione in informatica e scienze politiche, ha iniziato la sua carriera nel 2003 come stagista nell'ufficio di comunicazione e redazione dei discorsi dell'allora governatore Arnold Schwarzenegger. Nel 2008 si trasferisce a Washington per lavorare alla campagna presidenziale di John McCain. Otto anni più tardi si unisce al team di comunicazione e stampa della campagna di Trump come Direttore della risposta rapida per essere poi nominato consigliere del team di transizione presidenziale dopo la vittoria del tycoon sulla candidata democratica Hillary Clinton. Un giorno prima dell’insediamento di Trump. il 19 gennaio 2017,  viene nominato assistente speciale del presidente e direttore assistente delle comunicazioni alla Casa Bianca. 

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