Elezioni Usa, quanto conterà il non-voto degli astenuti? I sondaggi

A meno di un mese dalle elezioni presidenziali del prossimo 5 novembre, il New York Times ha sondato le ragioni degli indecisi nei Sette stati chiave più l’Ohio. Si tratta di gruppo che nonostante le enormi differenze tra i due candidati rappresenta ancora un sesto dell’elettorato ed è costituito da persone più giovani, meno istruite e con un reddito inferiore rispetto al resto della popolazione. È inoltre composto da una quota maggiore di afroamericani e ispanici rispetto all’elettorato generale. Secondo il New York Times, è probabile che molti tra gli indecisi, alla fine, decideranno di non votare. Ma molti altri lo faranno e in un'elezione così serrata potrebbero risultare decisivi. Per quanto riguarda Trump, la loro più grande perplessità riguarda in generale la sua personalità e i suoi comportamenti , seguite dalla sua etica e onestà e dalla sua capacità di ricoprire il ruolo di presidente . Poco più del 15% tra gli indecisi ha invece delle perplessità sull’onestà e sull’affidabilità di Harris, poco meno del 15% sulla sua capacità di giudizio e in generale sul suo carattere, e il 10% sulla sua capacità di gestire l’economia - uno dei temi che in questo momento preoccupa di più gli elettori statunitensi. Una percentuale molto simile di indecisi, compresa tra il 10% e il 15%, non ha particolari perplessità sui due candidati. Passiamo ora al consueto aggiornamento settimanale sui sondaggi nei Sette stati chiave, basato sulle medie elaborate dal sito di analisi politiche statunitense FiveThirtyEight. Pennsylvania Si assottiglia sempre di più il vantaggio di Harris su Trump in Pennsylvania, lo Stato chiave che assegna più grandi elettori, quindi il più decisivo. Secondo FiveThirtyEight, oggi Harris supererebbe Trump per poco più di mezzo punto percentuale: 47,8% a 47,2% . La settimana scorsa il vantaggio della candidata Dem ammontava a un punto percentuale e quella prima a 1,3. Nel 2020 Biden vinse la Pennsylvania per 1,2 punti percentuali, poco meno di 80 mila voti di scarto. Georgia In Georgia, lo Stato del sud-est dove quattro anni fa i democratici vinsero con solo 11.779 voti di scarto, Trump allarga il vantaggio nei sondaggi: la corsa, che fino a poche settimane fa era in sostanziale parità, vede oggi l’ex presidente avanti per 1,3 punti percentuali ; un vantaggio quasi raddoppiato rispetto al +0,7% della settimana scorsa. Carolina del Nord La Carolina del Nord è uno degli Stati chiave più in bilico tra tutti, dove fino alla settimana scorsa i sondaggi vedevano Harris e Trump sostanzialmente appaiati . Ma anche qui, negli ultimi sette giorni, Trump ha guadagnato un leggero vantaggio, portandosi avanti dello 0,8% . Michigan Il Michigan, insieme al Wisconsin, è lo Stato chiave dove i democratici mantengono il vantaggio più solido: oggi sono avanti di 1,5 punti percentuali , il leggero calo rispetto agli 1,7 della settimana scorsa. Nell’arco delle ultime due settimane, tuttavia, Trump ha recuperato sempre più terreno: 14 giorni fa il vantaggio dei Dem ammontava a +2,5%. Arizona In Arizona, dove fino a qualche settimana fa il testa a testa tra i due candidati era serratissimo, da una decina di giorni fa in poi Trump sembra stare consolidando sempre più il suo vantaggio. La settimana scorsa l’ex presidente era avanti di 1,1 punti percentuali, ma oggi si attesterebbe al 48,2% contro il 46,6% di Harris: +1,6%. Anche qui, come in Georgia, nel 2020 Biden vinse per poco più di 10mila voti. Wisconsin In Wisconsin la situazione è simile a quella del Michigan: il vantaggio dei democratici è piuttosto solido, ma a confronto con gli oltre tre punti percentuali di vantaggio di un mese fa, oggi Harris è avanti di solo 1,6 punti percentuali - in calo anche rispetto al +1,9% registrato la settimana scorsa. Nevada Il Nevada è il meno popoloso tra gli Stati chiave e quello che assegna meno grandi elettori. Qui, al contrario degli altri Stati del sud, dopo un’estate di sostanziale parità nei sondaggi, da qualche settimana Harris si è portata in vantaggio. Oggi è avanti dello 0,9% su Trump, registrando una lieve flessione rispetto alla settimana scorsa, quando il vantaggio ammontava a un punto e mezzo.

Cosa vedere:

Come vederlo:

Online con Sky:

Elezioni Usa, quanto conterà il non-voto degli astenuti? I sondaggi