I risultati dell’amministrazione Biden: dalla sanità all'economia

In vista delle elezioni di novembre, Bloomberg ha analizzato una serie di trend socio-economici per misurare il successo delle politiche dell’amministrazione Biden-Harris. I dati sono messi a confronto con quelli dell’amministrazione Trump-Pence, per capire quale delle due ha fatto meglio. L’immigrazione Uno dei temi caldi di questa campagna elettorale è l’immigrazione, cavallo di battaglia della campagna elettorale di Donald Trump, che accusa in continuazione l'amministrazione Biden di aver perso il controllo sui confini. Negli ultimi quattro anni, effettivamente, è arrivato un numero record di migranti negli Stati Uniti: 8 milioni, una cifra mai registrata sotto alcuna amministrazione da 30 anni a questa parte. Durante il governo Trump, gli arrivi totali erano ammontati a poco più di 2 milioni. Un recente ordine esecutivo emanato da Biden ha portato a una drastica diminuzione, ma secondo Bloomberg è troppo tardi perché gli effetti siano tangibili e spendibili in campagna elettorale. Negli scorsi anni, inoltre, Kamala Harris ha lavorato con i Paese dell’America centrale e meridionale a soluzioni a lungo termine per risolvere le cause primarie dell’immigrazione: se ci saranno, gli effetti non sono ancora visibili, quindi anche in questo caso i risultati non sono rivendicabili in vista delle elezioni. Il crimine Un tema che spesso i repubblicani mettono in relazione all’immigrazione è quello del crimine e la sicurezza. Ma nel 2020, l’ultimo anno di amministrazione Trump, il tasso di omicidi era aumentato del 32% rispetto all’anno precedente, mentre a partire dall’autunno del 2021 è in costante declino ed entro fine anno potrebbe arrivare a sfiorare i livelli più bassi degli ultimi 25 anni. Biden ha ottenuto questo risultato investendo nelle forze di polizia, soprattutto attraverso i 350 miliardi di sussidi alle amministrazioni locali, parte del piano di ripresa economica lanciato dalla sua amministrazione nel 2021 per rispondere alla crisi pandemica. La sanità Anche in questo caso, durante gli anni di governo Trump la percentuali di statunitensi coperti da una assicurazione sanitaria era in declino. Ma grazie a una serie di sussidi e sgravi fiscali, il governo Biden ha invertito la rotta e nel 2023 solo il 7,2% degli americani non era assicurato, un record storico. Un altro grande risultato dell’attuale amministrazione è stato quello di abbassare considerevolmente il costo delle medicine e di alcune terapie, che negli Stati Uniti potevano arrivare a costare anche migliaia o decine di migliaia di dollari. L’economia Durante l’amministrazione Biden sono state effettuate 15 milioni di assunzioni, un record dal 2001 a oggi. Circa l’81% della popolazione in piena età lavorativa è occupato, anche questo il dato più alto degli ultimi 25 anni. In parte si è trattato di un naturale recupero post-pandemia, dopo che i licenziamenti avevano raggiunto cifre record, ma un merito lo hanno avuto anche le politiche espansive e industriali lanciate da Biden e Harris. Al contempo, tuttavia, all’inizio del mandato di Biden è aumentata anche l’inflazione , ma se il mercato del lavoro rimane forte come oggi, l’aumento degli stipendi negli ultimi due anni dovrebbe controbilanciarne gli effetti.