Tra ottobre e novembre si celebra in tutta l'India il " festival della luce" con addobbi colorati, canti indù e fuochi d'artificio. Milioni di indiani accendono lampade di terracotta nelle loro case per festeggiare il ritorno dopo 14 anni di esilio della divinità Lord Ram
Il bene vince sul male. La luce illumina le tenebre. In india si celebra in questo periodo il Diwali o Dipavali che significa “ fila di lucerne”. Si tratta di una festa induista apprezzata anche dai non indù per l'atmosfera suggestiva che riesce a creare. Festeggiamenti e luci abbaglianti e colorate che illuminano case e strade in tutto il paese per celebrare il "festival della luce" che simboleggia la vittoria della giustizia.
Le origini
La tradizione fa coincidere la festa con il ritorno della divinità Lord Rama nel regno di Ayodhya dopo 14 anni di esilio. Diwali è anche correlata alla venerazione della dea Lakshmi come consorte di Vishnu e simbolo di ricchezza e prosperità.
Festa nazionale
Diwali, è una festa nazionale in tutta l’India che si celebra socializzando e scambiando regali con la famiglia e gli amici. Banchetti allestiti con lampade a olio di terracotta e candele, fuochi d’artificio che illuminano il cielo di notte, canti indù che allietano la serata.
Guinness World Record
Milioni di indiani affollano bazar e mercatini colorati per fare shopping. Nelle bancarelle si possono acquistare fiori, lanterne e candele per decorare case e uffici. Al tramonto oltre 1,5 milioni di lampade di terracotta vengono accese per 45 minuti a Ram Ki Paidi, sulle rive del fiume Saryu, nella città settentrionale di Ayodhya, nell’Uttar Pradesh. La città indiana mantiene il Guinness dei primati stabilito l'anno scorso con 900 mila lampade a olio che hanno bruciato per il tempo stabilito.
Inquinamento atmosferico
Negli ultimi anni Diwali è al centro di critiche e polemiche per il fatto che contribuisce ad aumentare l’inquinamento atmosferico in India. Sopratutto nella parte settentrionale del Paese già colpita dallo smog del traffico. Tanto è vero che alcuni stati indiani, compresa la capitale Nuova Delhi hanno vietato la vendita di fuochi d’artificio in occasione del festival della luce.