I tecnici dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica denunciano "ripetute violazioni all'integrità fisica del complesso". Dopo la visita, parte degli ispettori ha lasciato il sito ma il capo della squadra ha annunciato la permanenza degli esperti anche a missione finita. Intanto Mosca chiede di convocare il Consiglio di sicurezza Onu per discutere dei bombardamenti ucraini sull'impianto. Putin a Kaliningrad: "Obiettivo Russia è porre fine a guerra Kiev contro Donbass"
Johnson: "Da Putin attacco kamikaze a economia ma Ue sarà più libera"
"Il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato un attacco kamikaze all'economia mondiale''. Ma ''al di là di questa catastrofe, della guerra di Putin, credo che ci sarà un esito positivo, ovvero che l'Europa si libererà dagli idrocarburi russi''. Lo ha dichiarato il primo ministro britannico uscente Boris Johnson.
''Non saremo più vulnerabili, soggetti a questo ricatto, e in questo Paese accelereremo le tanto attese riforme e compiremo passi per diventare indipendenti sul piano energetico, in particolare correggendo il danno che hanno causato alla nostra industria nucleare'', ha aggiunto.
''Non saremo più vulnerabili, soggetti a questo ricatto, e in questo Paese accelereremo le tanto attese riforme e compiremo passi per diventare indipendenti sul piano energetico, in particolare correggendo il danno che hanno causato alla nostra industria nucleare'', ha aggiunto.
Medico volontario Gb ucciso, si cerca rimpatrio salma
Un britannico che si trovava in Ucraina come medico volontario, il 48/enne Craig Mackintosh di Thetford, nel Norfolk, è stato ucciso lo scorso 24 agosto. Ne dà notizia la sua famiglia che ha lanciato una raccolta fondi su internet per riportare la salma nel Regno Unito. Un portavoce del Foreign Office ha dichiarato che i funzionari del ministero sono in contatto con i familiari di Mackintosh e stanno cercando di aiutarli. Secondo un amico, il volontario è deceduto nel corso di un combattimento vicino alla città di Kharkiv ed era al suo secondo viaggio in Ucraina come volontario fra le forze di Kiev che contrastano l'invasione russa.
Missione Aiea è arrivata alla centrale nucleare di Zaporizhzhia
La missione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) è arrivata alla centrale nucleare di Zaporizhzhia a Energodar, occupata dalla Russia. Lo ha riferito il servizio stampa di Energoatom.
Putin rende omaggio alla salma di Gorbaciov
Il presidente russo Vladimr Putin si è recato stamane a rendere omaggio alla salma di Mikhail Gorbaciov in una camera ardente allestita presso la Clinica ospedaliera centrale a Mosca, dove l'ultimo leader sovietico è morto martedì sera. In un video diffuso dall'agenzia Ria Novosti si vede Putin deporre un mazzo di fiori rossi accanto alla bara aperta e intrattenersi per alcuni momenti in raccoglimento. Putin si fa poi il segno della croce e si inchina verso la salma, prima di lasciare la sala
Kiev, 'Russia stato terrorista, vuole ostacolare Aiea a Zaporizhzhia'
"La Russia ha bombardato Enerhodar e il territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Vogliono ostacolare la visita della missione dell'Aiea". Lo ha scritto su Twitter Andriy Yermak, capo dello staff del presidente ucraino. "Sono azioni di uno stato terrorista spaventato che il mondo sappia la verità - ha accusato - La Federazione Russa è responsabile di tutto quello che sta accadendo alla centrale nucleare di Zaporizhzhia e Enerhodar".
Ria Novosti, delegazione Aiea arrivata alla centrale
La delegazione dell'Aiea è arrivata alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, secondo quanto riferisce un inviato dell'agenzia russa Ria Novosti.
Macron: "Prepararsi a guerra lunga su energia, cibo"
"Dobbiamo prepapararci a una guerra lunga sull'energia, sul cibo e sul resto". Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron, intervenendo alla Conferenza degli ambasciatori francesi. "Serve un'azione tesa ad evitare una escalation del conflitto e a preparare la pace. Piu' precisamente, dobbiamo fare tutto il possibile per evitare una estensione del conflitto e per evitare anche una escalation verticale, cioe' quella nucleare", ha aggiunto Macron. "Dobbiamo fare tutto il possibile - ha proseguito - per raggiungere la pace, ma anche per evitare la spartizione del mondo come appare attualmente. Dobbiamo essere lucidi: e' vero che i Paesi che hanno sostenuto la Russia nel conflitto sono pochi, ma i Paesi che non si sono schierati, che si sono astenuti, rappresentano sul piano demografico una buona parte dell'umanita'.
Ue: Oltre mille malati evacuati, ora nuovo hub
Apre oggi, in Polonia, il nuovo Medevac Hub dell'Ue per l'evacuazione medica dei pazienti ucraini, finanziato dal meccanismo di protezione civile dell'Ue. "L'hub e' strategicamente situato vicino alla citta' polacca di Rzeszow, che ospita uno degli aeroporti piu' vicini all'Ucraina" e "fa parte di un piu' ampio programma di evacuazione medica lanciato dall'Unione europea nel marzo 2022", ha evidenziato la Commissione europea. "Sono 1.143 i pazienti ucraini che, dall'11 marzo, hanno avuto bisogno di evacuazione medica e sono stati trasferiti in 18 Paesi europei, tra cui Germania, Francia, Irlanda, Italia, Danimarca, Svezia, Romania, Lussemburgo, Belgio, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Austria, Norvegia, Lituania, Finlandia, Polonia e Repubblica Ceca", ha ricordato l'esecutivo europeo.
Cremlino insiste, sanzioni impediscono forniture gas a Ue
Le sanzioni che impediscono a Gazprom di fornire il gas all'Europa sono all'origine della crisi. Lo ribadisce il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass, secondo cui i partner europei di Gazprom mancano di buon senso riguardo alle forniture di gas.
Cirio, 'da inizio conflitto accolti in Piemonte più di 10 mila profughi'
"Da quando è iniziato il conflitto in Ucraina il nostro Piemonte ha accolto più di 10 mila persone in fuga dalla guerra. Tra loro anche tanti bambini bisognosi di cure che non avrebbero mai potuto ricevere sotto le bombe. Come la piccola di 11 anni sottoposta a un complesso trapianto di fegato, grazie all’intervento dell’Emergency medical team della Regione Piemonte in stretta collaborazione con la Protezione civile nazionale, la Guardia di finanza che su un proprio aereo l’ha portata in Italia, i Centri trapianti regionale e nazionale e lo staff sanitario delle Molinette e dell’ospedale Regina Margherita". Così il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, commentando l’intervento che ha salvato la vita a una piccola affetta da una malformazione delle vie biliari.
Oms, salgono a 495 attacchi a sanità con 100 morti e 129 feriti
L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha verificato altri 22 attacchi all'assistenza sanitaria in Ucraina. Al primo settembre salgono quindi a quota 495 gli episodi confermati, secondo quanto riferisce via Twitter l'ufficio locale dell'Agenzia Onu per la salute. Questi attacchi hanno avuto luogo tra il 24 febbraio, data dell'invasione russa, e l'1 agosto. Si aggrava anche il bilancio delle vittime: gli attacchi all'assistenza sanitaria hanno ormai causato 100 morti, e sono 129 i feriti. La sanità, è l'appello ribadito dall'Oms Ucraina, "non dovrebbe mai essere un obiettivo"
Lavrov, missione Aiea a Zaporizhzhia dimostri imparzialità
La Russia si aspetta che la missione dell'Aiea nella centrale nucleare di Zaporizhzhia dimostri imparzialità: lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, secondo quanto riporta Interfax
Podolyak, 'Russia attacca Enerhodar per dare la colpa a Kiev'
"La Russia effettua attacchi in modo dimostrativo su Enerhodar, lungo il percorso ufficiale della missione Aiea. Per poi dare la colpa all'Ucraina. Sono state distrutte case. E' una dimostrazione del reale 'interesse' della Federazione Russa rispetto all'ispezione. Ed è un'altra prova del vero valore delle 'garanzie' russe per qualsiasi intermediario". Così su Twitter il consigliere della presienza ucraina, Mykhailo Podolyak, riguardo la situazione nei pressi della centrale nucleare di Zaporizhzhia.
Presidente Lukoil muore cadendo da finestra ospedale Mosca
Ravil Maganov, presidente della compagnia petrolifera russa Lukoil, è morto dopo essere caduto da una finestra della Clinica centrale ospedaliera di Mosca. Lo riferisce una fonte a Interfax. "Maganov è caduto dalla finestra della sua stanza dell'ospedale stamattina. E' morto per le ferite", ha spiegato al fonte aggiungendo che la polizia è al lavoro sul luogo dell'incidente. Interfax precisa di non avere al momento conferme ufficiali della notizia.
Missione Aiea attesa a centrale Zaporizhzhia entro un'ora
La missione del'Aiea diretta alla centrale nucleare di Zaporizhzhia è arrivata nella parte controllata dai russi dell'omonima regione e dovrebbe arrivare a Energodar - la cittadina dove sorge l'impianto - entro un'ora: lo hanno reso noto le autorità di Energodar, secondo quanto riporta Interfax. Secondo la Tass, il convoglio ha superato la cittadina di Vasylivka. Stamani Mosca aveva accusato le forze armate ucraine di aver sparato colpi di artiglieria sulla località scelta come punto di incontro della missione.
Casa Bianca, dagli Usa arriveranno altri aiuti
Dagli Stati Uniti arriveranno altri aiuti militari destinati all'Ucraina. Lo ha anticipato il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, in un briefing ieri sera: "Abbiamo impegnato più di 13 miliardi di dollari per l'assistenza alla sicurezza delle Forze armate ucraine e continueremo a farlo. E nei prossimi giorni verranno annunciati futuri aiuti alla sicurezza".
Spento reattore Zaporizhzhia dopo spari, scambio di accuse
Il sistema di protezione dell'impianto nucleare di Zaporizhzhia è scattato questa mattina in seguito ad un attacco di artiglieria ed ha disattivato il reattore numero 5 dell'impianto: lo ha annunciato la società nazionale ucraina per la produzione di energia nucleare, Energoatom, citato Unian. Secondo Energoatom il reattore è stato spento automaticamente alle 4:57 (le 3:57 in Italia) dopo un altro attacco di mortaio delle forze russe. Il capo dell'amministrazione nominata da Mosca a Zaporizhzhia, Volodymyr Rogov, ha affermato invece che il reattore è stato spento in seguito ai colpi di artiglieria ucraini, riporta la Tass.
Kiev: Mosca spara su Energodar per dare la colpa all'Ucraina
"La Russia sta colpendo in modo dimostrativo Energodar, lungo la strada della missione ufficiale dell'Aiea" verso la centrale di Zaporizhzhia, "per dare la colpa all'Ucraina. Le case sono state distrutte. Questa è la dimostrazione del reale 'interesse' della Russia per l'ispezione. E' un'altra prova delle 'garanzie' russe per qualunque intermediario". Lo scrive su Twitter Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, mentre Mosca e Kiev continuano ad accusarsi a vicenda di sparare vicino alla centrale nucleare per intralciare la visita degli esperti dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica.
Filo-russi,3 morti in attacco Kiev su città centrale nucleare
Almeno tre persone sono state uccise dal fuoco dell'artiglieria ucraina su Energodar, la città nel Sud dell'Ucraina controllata dalle truppe russe che ospita la centrale nucleare di Zaporizhia. Lo ha denunciato l'amministrazione provvisoria filo-russa. "Tre civili sono stati
uccisi e un altro è rimasto ferito", ha detto un portavoce dell'amministrazione.
uccisi e un altro è rimasto ferito", ha detto un portavoce dell'amministrazione.
Mosca,4 proiettili Kiev esplosi vicino reattore Zaporizhzhia
"Quattro proiettili di artiglieria (ucraini, ndr) sono esplosi a 400 metri dal primo reattore" della centrale nucleare di Zaporizhzhia: lo rende noto in un comunicato il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta Interfax.