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Brasile, Viagra per le Forze armate: l'opposizione chiede spiegazioni al governo

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"Gli ospedali devono far fronte alla mancanza di insulina e le Forze armate ricevono pillole di Viagra", ha dichiarato il deputato socialista Vaz che ha chiesto al governo di giustificare l'acquisto

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In Brasile tra il 2020 e il 2021 il governo ha approvato l'acquisto di 35.320 pillole di Sildenafil, meglio noto come Viagra, da regalare alle Forze armate. Come riportato dal quotidiano locale O Globo, il ministero della Difesa ha acquistato anche rimedi contro la calvizie tra il 2018 e il 2020, durante il governo dell'ex presidente Michel Temer e quello attuale di Bolsonaro.

Le polemiche dell'opposizione

L'opposizione è insorta chiedendo al governo di spiegare i motivi di tale spesa. Elias Vaz, deputato del Partito socialista brasiliano, ha chiesto al ministero della Difesa di giustificare l'acquisto del farmaco contro le disfunzioni erettili. Le spese del governo emergono dal Portale sulla trasparenza e dal Pannello sui prezzi, entrambi pubblicati dall'esecutivo. "Gli ospedali in tutto il Paese - ha detto il parlamentare - devono far fronte alla mancanza di insulina per la cura dei pazienti con malattie croniche e le forze armate ricevono migliaia di pillole di Viagra: la società esige una spiegazione". Vaz ha anche sollevato dubbi sulla spesa di 56 milioni di reais (l'equivalente di undici milioni di dollari) per salmone e tagli di manzo più costosi della carne comune in favore dei militari.

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