Tiger Woods, incidente in auto vicino a Los Angeles: molteplici fratture alle gambe

L’auto si è capovolta

Woods, secondo il Los Angeles Times che cita alcune fonti della polizia, andava a velocità elevata a bordo di un suv Genesis GV80. Il campione avrebbe perso il controllo dell'auto e la vettura si sarebbe capovolta più volte. La star del golf, secondo quanto riferito dalle autorità, era in auto da solo ed è stato estratto dalla sua auto con delle cesoie dai vigili del fuoco e dai paramedici accorsi sul luogo dell'incidente. La dinamica dell'incidente non è ancora del tutto chiara ma, secondo quanto riporta Tmz, non ci sarebbe l'alcool alla base.

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Le operazioni alla schiena

Woods si trovava nell'area di Los Angeles per il tradizionale torneo di golf del Genesis Invitational, che si svolge al Riviera Country Club, a cui comunque il campione non ha partecipato limitando la sua presenza a qualche lezione e a qualche consiglio ai vip presenti. Solo una settimana fa, l'atleta 45enne aveva annunciato che la sua recente operazione chirurgica alla schiena avrebbe forse impedito una sua partecipazione dal torneo dei Master di Augusta, in Georgia. Alla fine di dicembre è stato infatti sottoposto a un'operazione di microdiscectomia per rimuovere la pressione su un nervo. Si è trattato del suo quinto intervento chirurgico alla schiena in tutto e del suo primo dalla fusione spinale dell'aprile 2017.

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L'incidente nel 2009

Non è la prima volta che Woods è coinvolto in brutto incidente automobilistico. Era già successo nel 2009 vicino alla sua abitazione in Florida. Un incidente che si tramutò in uno scandalo e portò alla ribalta le sue infedeltà coniugali, sfociate in un divorzio, oltre a sconvolgere temporaneamente la sua carriera. Mentre era al volante della sua Cadillac, Woods andò a sbattere contro un idrante: ricoverato in ospedale, fu dimesso poche ore dopo, ma la vicenda scosse l'opinione pubblica anche per la ricostruzione dei fatti presentata dagli investigatori. Con la stampa americana che avanzò il sospetto di un'aggressione da parte dell'ex moglie, la modella svedese Elin Nordegren, per aver scoperto i numerosi tradimenti dell'allora marito con escort e pornostar. Uno scandalo in piena regola arrivato proprio all'apice della carriera del fuoriclasse del green, che due settimane dopo l'incidente arrivò ad annunciare il ritiro a tempo indeterminato dalle competizioni. Nel frattempo, molti suoi sponsor, tra i più redditizi, decisero di stracciare i contratti.

La risalita e l'arresto nel 2017

Tornato sul green nell'aprile 2010 con la partecipazione al Masters Tournament, Woods ha però ritrovato la forma migliore nel 2011, con il ritorno alla vittoria, 749 giorni dopo l'ultima volta. Il primo step verso una risalita in grande stile, con Woods che riconquistò poi la prima posizione nel world ranking nel marzo 2013. Da lì è cominciata una nuova escalation di successi ma i problemi fisici, tra operazioni alla schiena e alle ginocchia, non hanno aiutato il californiano. Dopo quattro anni di mancati successi in campo, il 29 maggio 2017 un nuovo guaio: viene arrestato per guida in stato di ebbrezza. Per difendersi, dice di essere stato vittima di una reazione avversa ad alcuni farmaci che stava assumendo per gestire il dolore. Quando tutto sembrava perso il nuovo "ruggito" con l'exploit nel Tour Championship 2018 e l'80/a vittoria sul PGA Tour. Quindi la Ryder Cup di Parigi e la dolorosa sconfitta con l'Europa per mano di Francesco Molinari e poi l'impresa show al Masters.

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