Gran parte della provincia nel nord-ovest della penisola iberica è in fiamme da sabato, con temperature attorno ai 38 gradi. Dieci incendi hanno distrutto vaste aree boschive. Probabile l'origine dolosa. LA FOTOGALLERY
A Lobios, 500 ettari sono bruciati nell’incendio divampato sabato pomeriggio, che interessa un'area di alto valore ecologico, il Parco Naturale Baixa Limia-Serra do Xurés
A Gudiña i vigili del fuoco non sono riusciti ad arginare le fiamme di un incendio attivo dalle 8 di sabato, mentre a Maceda due fuochi accesi simultaneamente domenica pomeriggio hanno bruciato altri 100 ettari
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L’incendio boschivo che ha colpito il Comune di Cuntis è rimasto invece stabile dalla mezzanotte di domenica. Le fiamme hanno consumato un'area di 25 ettari. Sotto controllo da sabato sera anche l'incendio di Quiroga (foto: Unidad Militar de Emergencias)
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La simultaneità e il modo in cui le fiamme sono divampate in punti diversi, con ben 10 incendi nell’intera area, fanno pensare a una chiara intenzionalità (foto: Unidad Militar de Emergencias)
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Dopo due settimane con temperature elevate e prevalenza anticiclonica, la Galizia attende ora l'arrivo di un fronte freddo che porterà finalmente la pioggia e potrebbe calmare la situazione (foto: Ministerio De Defensa)