Papa in Madagascar: “La deforestazione a vantaggio di pochi compromette il futuro”. FOTO

Bergoglio ha anche parlato della corruzione che accresce la disparità sociale incoraggiando la popolazione del Madagascar e le autorità a "lottare con forza e determinazione" e "ad affrontare le situazioni di grande precarietà e di esclusione che generano sempre condizioni di povertà disumana"

Il Pontefice ha suggerito di introdurre nel Paese "tutte le mediazioni strutturali che possano assicurare una migliore distribuzione del reddito e una promozione integrale di tutti gli abitanti, in particolare dei più poveri"

Oggi ad attendere il Papa al Ceremony Building c'è stata un'orchestra e un coro di bambini. "La globalizzazione economica, i cui limiti sono sempre più evidenti, non dovrebbe portare ad una omogeneizzazione culturale", ha detto Bergoglio

All'ingresso del Pontefice l'orchestra ha intonato le note del "Va' pensiero" di Giuseppe Verdi

Mentre altri momenti musicali hanno introdotto i discorsi del capo dello Stato e del Papa

Al termine dell'incontro con le autorità del Madagascar, sul prato all'esterno del Ceremony Building Papa Francesco e il presidente Andry Rajoelina hanno piantato un albero in ricordo della visita

All'arrivo in Madagascar il 6 settembre il Pontefice era stato accolto da una folla esultante e una moltitudine di fotografi

All'interno dell'edificio, invece, il coro dei bambini ha intonato un canto.

Successivamente, il Papa ha incontrato i vescovi del Madagascar ai quali ha parlato della questione abusi nella Chiesa: "La carenza di sacerdoti e di vocazioni fa sì che nei seminari si aprano le porte a candidati immorali'", ha detto Jorge Bergoglio

Già in mattinata, alle suore di clausura radunate nel Monastero delle Carmelitane scalze ha raccomandato di "parlare subito appena si vedono cose strane", che "tolgono la tranquillità"

Con i vescovi il Papa va oltre. "Mi raccomando, state attenti, non lasciatevi ingannare dalla necessità del numero dei sacerdoti", ha detto Bergoglio

"In Europa - afferma il Papa - c'è la mancanza di vocazione e spinge il vescovo a prendere di qua, di qua, di là, senza vedere la vita com'era, e prendono i cacciati di altri seminari, i cacciati della vita religiosa"

Il Papa tocca poi un tema molto discusso, il coinvolgimento dei laici a nuovi ruoli, rimpiazzando anche i preti ordinati. "Mi raccomando, per favore non clericalizzate i laici, i laici sono i laici", ha sottolineato

"Abbiamo un dovere particolare di vicinanza e di protezione verso i poveri, gli emarginati e i piccoli, verso i bambini e le persone più vulnerabili, vittime di sfruttamento e di abusi", ha concluso il Papa