Holi festival, il tripudio di colori induista che accoglie la primavera. FOTO

La gente si dipinge con vari colori e getta polvere colorata in aria per esprimere la libertà e per "colorare la vita" -

Durante questo giorno tutte le caste del sistema indiano non hanno alcun valore, le persone si mischiano tra loro e danno vita a un tripudio di sorrisi e colori -

Un giorno atteso soprattutto dai giovani che muniti di bombe d'acqua e polveri multicolor applicate prima di tutto sui loro corpi e vestiti, vanno alla ricerca di passanti per ricoprirli di colori -

Sono giorni in cui anche i venditori fanno affari esponendo le loro polveri colorate che vengono utilizzate durante l'Holi -

Le autorità sanitarie e la stampa puntualmente invitano la popolazione a non fare uso delle pericolose polveri chimiche colorate messe in commercio a basso costo che possono gravemente danneggiare la salute, ma a preferire colori vegetali e naturali -

Il festival Holi è spesso celebrato all'avvicinarsi dell'equinozio di primavera in un giorno di plenilunio. La data del festival non è fissa ma varia ogni anno a seconda del calendario induista e del calendario gregoriano -

In città come Jaipur, in Rajasthan, Holi dura una settimana e, come vuole la tradizione, gruppi di persone si raccolgono anche attorno ad enormi falò per bruciare simbolicamente Holika (il diavolo), con canti, balli, rullio di tamburi e festeggiamenti -

Anche molti stranieri che vivono e lavorano in India si uniscono alla celebrazione, partecipando alla festa e alle colorate scorribande nelle strade cittadine -

L'Holi festival è stato "esportato" in diverse parti del mondo, ma con significati spesso diversi da quello originario. In Europa è spesso associato a eventi di musica dance ed elettronica -