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I marines in Siria per l'offensiva contro l'Isis a Raqqa

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Marines Usa in una foto d'archivio (Ansa)

Circa 400 militari statunitensi saranno dispiegati per sostenere le forze locali nell’imminente assalto alla roccaforte dello Stato islamico. Il Pentagono valuta di inviare fino a mille uomini come truppe di riserva sul campo, ma non in prima linea. Intanto un raid aereo sulla città ha ucciso almeno 14 civili

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Nella lotta all’Isis e nella riconquista di Raqqa ci saranno anche le truppe americane. Secondo la Cnn un gruppo di marines Usa è già arrivato nel nord della Siria per sostenere le forze locali che si apprestano a lanciare l'offensiva finale verso la roccaforte dello Stato islamico.

 

400 soldati - Il colonnello John Dorian, portavoce delle forze della coalizione a guida americana, ha confermato che sono 400 i marines dispiegati in Siria. I militari statunitensi collaboreranno con le Forze democratiche siriane (Fds) e con la Coalizione arabo-siriana, ma non saranno in prima linea sul fronte.

 

I marines giunti in Siria, riporta anche il Washington Post, erano già dispiegati nella regione e il loro spostamento dalle navi Usa nel Golfo Persico non aveva bisogno del consenso del presidente Donald Trump o del segretario alla Difesa James Mattis. Ma sia la Casa Bianca che il Pentagono erano informati.

 

Fino a mille soldati in azione - Inoltre l'amministrazione Trump, secondo quanto riporta la Reuters, starebbe valutando di dispiegare fino a mille soldati nell'area mediorientale come forza di riserva nella battaglia contro l'Isis in Siria e in Iraq. Sulla scrivania dello Studio ovale ci sarebbe la proposta di concedere ai comandanti sul posto maggiore flessibilità nelle decisioni per rispondere più rapidamente a situazioni impreviste o ad attacchi sul campo.

 

Raid su Raqqa: morti - Almeno 14 civili, tra cui 6 minori e 4 donne, sono rimasti uccisi in un bombardamento aereo in una zona controllata dall'Isis. L'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria ha riferito che il raid è avvenuto a Matab, località a est di Raqqa. Non è chiaro quale aviazione abbia effettuato l'attacco.