Gli investigatori, oltre ad aver eseguito i rilievi tecnico-scientifici, stanno verificando se la donna possa essere stata seguita mentre faceva jogging
Un uomo intorno ai vent'anni, alto circa un metro e 70, che parlava con accento straniero e indossava un pile a collo alto: è l'identikit del presunto responsabile della violenza sessuale avvenuta ieri pomeriggio ai danni di una donna di 40 anni nel Milanese. La vittima stava facendo jogging a Locate di Triulzi, in provincia di Milano, quando è stata aggredita nei pressi di una pista ciclabile, nella zona di Cascina Nesporedo.
La descrizione del presunto responsabile
In base alla descrizione fornita dalla donna ai carabinieri, l'uomo aveva carnagione olivastra, capelli ricci corti sulla nuca e sulle tempie e più lunghi sul resto della testa. Indossava un pile a collo alto bianco con cerniera e decorazioni blu.
La violenza
In base al racconto della vittima, l'uomo l'avrebbe bloccata alle spalle mentre faceva jogging e trascinata in un boschetto. La donna, sotto choc, ha chiamato il 112 non appena l'aggressore si è allontanato ed è stata trasportata all'ospedale Mangiagalli di Milano. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano e della Compagnia di San Donato Milanese che indagano per rintracciare l'autore. Gli investigatori, oltre ad aver eseguito i rilievi tecnico-scientifici, stanno verificando se la donna possa essere stata seguita. L'inchiesta è coordinata dalla procura di Lodi.