Il tema scelto per la sesta edizione è “Riflessi”: in programma ci sono eventi, lavoratori, spettacoli e mostre che ruotano attorno ai temi di migrazione, tecnologia, cambiamento climatico, politiche alimentari e consumo di cibo
Immergersi nella realtà senza mai perdere di vista legami, interferenze, collegamenti e distorsioni che si nascondono dietro temi apparentemente distanti ma profondamente connessi, prestando attenzione ai “Riflessi” che ogni cosa proietta sulle circostanti. È questa la formula del Food&Science Festival, che giunto alla sua sesta edizione torna a Mantova da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre. Promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, il festival proporrà incontri, laboratori, mostre, spettacoli, tour e visite guidate dedicati al binomio scienza/alimentazione declinato nelle sue più sfaccettate e attuali manifestazioni.
I temi affrontati
Dai processi economici all’evoluzione scientifica e tecnologica, dalle spinte migratorie al cambiamento climatico, dalle politiche alimentari all’impatto sulla produzione e il consumo di cibo: saranno questi i temi affrontati durante i tre giorni del festival.
Le sedi dell'evento
Diversi i luoghi-sede degli eventi: il Teatro Scientifico Bibiena (incontri, spettacoli), la Loggia del Grano (incontri), Piazza Leon Battista Alberti (incontri, laboratori e bookshop), Piazza Mantegna (incontri), Piazza Marconi, Piazza delle Erbe, Piazza Virgiliana (laboratori), Piazza Concordia (laboratori, incontri, spettacoli), Madonna della Vittoria (installazione), Mamu (Hackathon), Hotel San Lorenzo (incontri). Gli eventi sono ad accesso gratuito con prenotazione tramite WebApp del Festival e i biglietti sono prenotabili fino a un’ora prima dell’inizio degli eventi.
I partecipanti
Tra i molti a partecipare: Anne Sverdrup-Thygeson, docente presso la Norwegian University of Life Scienze, il direttore del CREA (Centro di ricerca per la genomica e la bioinformatica) Luigi Cattivelli, il direttore dell’Osservatorio europeo per lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura Ettore Capri, il cuoco tre stelle Michelin Niko Romito, il professore Ordinario di Politica Agraria Internazionale e Comparata all’Università di Bologna Andrea Segrè, la professoressa emerita di biologia vegetale Paola Bonfante, pioniera degli studi sulle relazioni tra piante e microorganismi, Silvia Kuna Ballero, astrofisica di formazione e comunicatrice scientifica, il direttore delle riviste “National Geographic” e “Le Scienze” Marco Cattaneo, i giornalisti scientifici Piero Bianucci e Fabio Pagan, i divulgatori Dario Bressanini e Marco Martinelli.
I momenti clou del programma
Tra i momenti di incontro e formazione ci saranno: la presentazione delle idee di cambiamento dell’hackathon “Economia Circolare: Conosci, Comunica e Cambia!” sabato primo ottobre alle 9 negli spazi del Mamu (a cura di PromoImpresa – Borsa Merci e Rete Alternanza/PCTO); il convegno Anga, a cura dei Giovani di Confagricoltura, che vedrà confrontarsi Matteo di Castelnuovo, Program director Masem - Sustainability and energy management - SDA Bocconi, Emanuele Fontana, responsabile Agri Agro Credit Agricole Italia e Francesco Mastrandrea, Presidente Anga sul tema Agricoltura e finanza responsabile: un connubio possibile? (sabato primo ottobre, ore 17, Loggia del Grano).