Il provvedimento riguarda un'organizzazione di cui altri sei appartenenti erano stati arrestati lo scorso maggio. Sono 14 gli episodi contestati, per un valore intorno al milione di euro
Rubavano furgoni e autovetture ai danni di aziende nel Milanese, per questo motivo due uomini, un italiano e un albanese, sono state arrestati dai carabinieri della Compagnia di Corsico (Milano), in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere della Procura di Milano. Dovranno rispondere di furto aggravato e riciclaggio.
Gli arresti
Il provvedimento, eseguito lo scorso lunedì e reso noto oggi, riguarda un'organizzazione di cui altri sei appartenenti erano stati arrestati lo scorso maggio dai militari. Sono 14 gli episodi contestati, per un valore intorno al milione di euro, realizzati con metodi collaudati: solitamente sostituivano la centralina motore dai veicoli parcheggiati con una decodificata oppure li asportavano durante le consegne, approfittando dei momenti di distrazione dei conducenti. Durante le indagini sono stati anche rinvenuti un capannone dove si trovavano quattro furgoni, prototipi ancora immatricolati, risultati poi rubati, ed un altro capannone adibito a vero e proprio centro di smontaggio, per il riciclaggio dei veicoli. I due arrestati, entrambi con precedenti specifici, sono ora in carcere a San Vittore.