L'anziana ha subito capito di essere di fronte a un tentativo di truffa e, con l'aiuto del parente, ha chiamato la polizia, facendo scattare la trappola
Si dice disposta a consegnare i novemila euro chiesti al telefono per aiutare il figlio malato di Covid e ricoverato in ospedale, ma nel frattempo avvisa la polizia. E, quando la truffatrice si presenta alla porta per riscuotere, trova ad attenderla gli agenti. A sventare l'ennesima truffa telefonica è stata una 91enne, che ha consentito ai poliziotti di fermare e identificare una donna, poi condotta in Questura a Como.
La vicenda
A raccontare l'episodio, riportato dalla Provincia di Como, è un familiare della signora che, pur mantenendo l'anonimato, riferisce l'accaduto per aiutare anche altri anziani a difendersi. "Per fortuna ero in casa quando è arrivata la chiamata - spiega il parente, che ha sporto denuncia per l'accaduto - Una voce, dall'altro capo della cornetta, segnalava che il figlio era gravemente malato di Covid, ricoverato all'ospedale Valduce, e che per essere salvato necessitava di una serie di costose iniezioni". L'anziana ha subito capito di essere di fronte a un tentativo di truffa e, con l'aiuto del parente, ha chiamato la polizia, facendo scattare la trappola.