Uccisi da un tir pirata sulla Tangenziale milanese, l'autista: “Non me ne sono accorto”
LombardiaL'uomo nel pomeriggio di ieri ha travolto due uomini scesi dal loro furgone per sistemare il carico che rischiavano di perdere lungo la Teem, nel territorio di Melzo. Il conducente è stato rintracciato a Muggiò grazie alla targa, alle immagini delle telecamere e al gps presente sul veicolo
Ha detto di non essere scappato e di non essersi accorto di aver investito quelle due persone l'autista del Tir che nel pomeriggio di ieri ha travolto e ucciso due uomini scesi dal loro furgone per sistemare il carico che rischiavano di perdere lungo la Teem, la Tangenziale esterna milanese, a Melzo.
L'incidente e l'arresto
Il conducente del mezzo, un italiano di 40 anni, è stato arrestato ieri sera dalla Polizia stradale e posto ai domiciliari, su disposizione del pm di turno Paolo Storari. Magistrato che nelle prossime ore manderà all'ufficio gip gli atti per la convalida dell'arresto per omicidio stradale e omissione di soccorso e la decisione sulla misura cautelare (l'arrestato sarà interrogato probabilmente domani). Nelle prime dichiarazioni agli investigatori il 40enne si è difeso sostenendo di non essersi accorto dell'investimento. Era stato rintracciato a Muggiò dagli agenti grazie alla targa, alle immagini delle telecamere e al gps. Sul mezzo ancora i segni del devastante impatto nel quale hanno perso la vita un 51enne e un 55enne. La tragedia è avvenuta all'interconnessione tra la A35 e la A58, in prossimità di una cuspide che potrebbe aver reso difficile la vista dei due uomini scesi dal loro furgone e che non hanno avuto scampo.