Il questore di Como ha revocato la licenza di un bar di Cirimido e disposto la sospensione per 90 giorni della licenza di un altro bar di Cadorago
Il questore di Como ha revocato la licenza di un bar di Cirimido e disposto la sospensione per 90 giorni della licenza di un altro bar di Cadorago, entrambi nel Comasco. I due locali, gestiti da incensurati, per gli investigatori di fatto erano gestiti da membri delle famiglie colpiti dall'operazione "Cavalli di razza" contro la 'ndrangheta.
Le indagini
Il provvedimento nasce dal testo unico di pubblica sicurezza che impone sospensioni e revoche delle licenze ai locali dove sono avvenuti disordini o che siano ritrovi abituali di persone pericolose: secondo quanto emerso dalle indagini condotte in collaborazione tra polizia, carabinieri e Guardia di finanza, nei due locali della Bassa comasca si sono svolti incontri e patti d'affari tra esponenti malavitosi. E' la prima volta che un provvedimento del genere viene emesso in provincia di Como.