Sono in corso accertamenti per l'attribuzione di eventuali responsabilità al 24enne circa altre rapine commesse ai danni di tassisti
A Cinisello Balsamo, nel Milanese, un italiano di 24 anni senza fissa dimora, già conosciuto dalle forze dell'ordine e attualmente sottoposto alla misura di sicurezza della sorveglianza speciale, ritenuto responsabile di diverse rapine in danno di tassisti. Ed è stato rintracciato dopo aver perso il cellulare durante un colpo in un'auto gialla.
La ricostruzione dei fatti
Il giorno di Natale, alle 10.30, in via Martiri Palestinesi a Cinisello Balsamo, un tassista di 40 anni era stato rapinato da un uomo che, prima di uscire velocemente dalla vettura, aveva fatto cadere il proprio telefono cellulare all'interno dell'auto stessa. Il giorno successivo, alle 7 in via Da Giussano nello stesso Comune, un altro tassista aveva chiamato la polizia perché era stato derubato da un uomo che, armato di pistola, lo aveva rapinato, anche delle sigarette e dell'accendino, per poi scappare in un complesso condominiale. Gli agenti, dopo aver analizzato il telefono recuperato e date le descrizioni dei due tassisti, sono risaliti al giovane già conosciuto per i suoi precedenti in zona e lo hanno rintracciato, poche ore dopo la seconda rapina, e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Sono in corso accertamenti per l'attribuzione di eventuali responsabilità al 24enne, che si è dichiarato tossicodipendente, circa altre rapine commesse ai danni di tassisti.