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No Green pass a Milano, corteo devia da percorso: traffico bloccato. Aggredito giornalista

Lombardia

La Polizia ha bloccato il corteo schierandosi in cordone a metà del viale Beatrice d'Este, non lontano dall'università Bocconi, impendendo di fatto che la protesta arrivi verso la Darsena

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Si sono radunati in Piazza Fontana a Milano i partecipanti al corteo dei 'No Green Pass', organizzato anche oggi, il sedicesimo sabato consecutivo di protesta contro il Green pass (FOTO). Alcuni manifestanti stanno portando in spalla una bara di cartone avvolta in una bandiera dell'Italia, con sopra dei garofani, che simboleggia "il funerale della libertà", altri indossano invece dei gilet gialli. "Libertà, libertà" è il coro dei manifestanti, alcuni dei quali hanno acceso dei fumogeni. 

Ancora prima che iniziasse la manifestazione, due persone hanno aggredito una troupe di Fanpage: uno dei due ha spintonato il cronista e messo la mano sulla telecamera dell'operatore ed è stato poi raggiunto dal fratello. I due sono stati portati in questura in via Fatebenefratelli. 

Il corteo

Al corteo No Green pass partecipano alcune migliaia di persone, tra cui anche l'ex brigatista Paolo Maurizio Ferrari, già denunciato due settimane fa per manifestazione non autorizzata. Il corteo ha deviato dal percorso autorizzato dalla Questura: arrivati a metà di corso di Porta Romana, invece di girare a sinistra in via Lamarmora i manifestanti hanno imboccato corso di Porta Vigentina in direzione della Darsena, bloccando completamente il traffico. Già ieri, in una nota, gli organizzatori avevano annunciato di voler percorrere altre strade rispetto a quelle imposte.  Ci sono stati momenti di tensione con alcuni automobilisti, in particolare quattro ragazzi a bordo di una Yaris all'altezza di viale Bligny sono scesi dall'auto presa a calci dai manifestanti, con insulti e spintoni prima dell'intervento delle forze dell'ordine. 

La Polizia ha bloccato il corteo, in mezzo alle auto, schierandosi in cordone a metà del viale Beatrice d'Este, non lontano dall'università Bocconi, per impedire che la protesta proseguisse. Tutta l'arteria della circonvallazione interna di Milano è bloccata. Di fronte allo sbarramento delle forze dell'ordine, un gruppo folto di manifestanti ha imboccato una laterale, via Anelli, e dopo aver percorso l'isolato è tornato in viale Beatrice d'Este aggirando il blocco. Non si tratta dell'unico sbarramento che hanno trovato i manifestanti il cui tentativo di arrivare in Darsena è stato bloccato. Il corteo ha fatto marcia indietro verso corso di Porta Romana.

Fontana: "Un po' preoccupato"

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana si è detto "un po'" preoccupato per la manifestazione di questo pomeriggio. "Purtroppo i grandi assembramenti in questo momento di ripartenza (del contagio, ndr) - da noi fortunatamente sono ancora limitati, ma nel resto d'Europa molto più vivaci - non vanno molto bene e rischiano di essere pericolosi", ha detto Fontana a margine del workshop della scuola politica della Lega a Milano. "Poi anche per i commercianti è sicuramente qualcosa che procura loro dei danni", ha aggiunto Fontana. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)