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Eitan, nonna materna denuncia zia paterna a polizia di Israele

Lombardia
©Ansa

La nonna ha accusato la zia di aver usato illegalmente computer e telefoni cellulari trovati nell'appartamento dei genitori di Eitan, morti nella tragedia, e di aver rubato gioielli, iPad e macchine fotografiche

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Etty Peleg, nonna materna di Eitan Biran, il bimbo unico sopravvissuto della tragedia del Mottarone al centro di una battaglia legale per la sua custodia, ha denunciato alla polizia israeliana la zia paterna, Aya Biran. Lo riferisce Channel 12. La nonna ha accusato la zia di aver usato illegalmente computer e telefoni cellulari trovati nell'appartamento dei genitori di Eitan, morti nella tragedia, e di aver rubato gioielli, iPad e macchine fotografiche. Inoltre, la famiglia paterna residente in Italia avrebbe utilizzato le donazioni destinate ai trattamenti medici e psicologici di Eitan per pagare gli avvocati. (LE UDIENZE)

La vicenda 

Accuse respinte dagli avvocati di Aya Biran che le hanno definite "infondate". "Siamo dispiaciuti per la condotta della nonna", hanno aggiunto Avi Chimi e Shmuel Moran. Etty Peleg è l'ex moglie di Shmuel Peleg, accusato di aver portato illegalmente Eitan in Israele. I due sono indagati in Italia, insieme all'uomo alla guida dell'auto che l'11 settembre ha portato nonno e nipote a Lugano, da dove si sono imbarcati alla volta di Tel Aviv.