In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Droga in auto collega, ai domiciliari ex comandante vigili di Trezzano sul Naviglio

Lombardia

A scarcerare il vigile, imputato per calunnia e detenzione di droga, è stato il Tribunale. Nei giorni scorsi, il giudice monocratico davanti al quale si è aperto il dibattimento poi rinviato al prossimo 24 settembre ha accolto la richiesta del difensore

Condividi:

È stato posto agli arresti domiciliari Salvatore Furci, l'ex comandante della Polizia locale di Trezzano sul Naviglio (Milano) finito in carcere cinque mesi fa con l'accusa di aver fatto piazzare da un complice cinque dosi di cocaina nella macchina di Lia Vismara, comandante della Polizia locale di Corbetta, nel Milanese. A scarcerare il vigile, imputato per calunnia e detenzione di droga, è stato il Tribunale. Nei giorni scorsi, si è appreso oggi, il giudice monocratico Maria Pia Blanda, davanti al quale si è aperto il dibattimento poi rinviato al prossimo 24 settembre, ha accolto la richiesta del difensore, Gabriele Minniti.  

Il gesto

Stando alle indagini della Squadra mobile, a posizionare la droga era stato un complice di Furci, arrestato con lui, che aveva a sua volta fatto una segnalazione confidenziale ai Carabinieri. Dopo la scoperta, Lia Vismara era stata denunciata e indagata a piede libero. Secondo la ricostruzione degli inquirenti e degli investigatori, Furci avrebbe voluto 'punire' il comandante della polizia locale per via del suo parere negativo sul lavoro da lui svolto, così da impedirgli di superare il periodo di prova per ricoprire il ruolo di ufficiale nella cittadina del Magentino e farlo ritornare, nel 2019, a rivestire la qualifica di agente all'interno della polizia locale di Milano.