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Incidente sul lavoro nel Bresciano, morto operaio 54enne

Lombardia
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È avvenuto in una fonderia a Torbole Casaglia. L'uomo è precipitato in una botola, che si sarebbe aperta improvvisamente, mentre stava pulendo un condotto. Cgil, Cisl e Uil Lombardia: "È l'ottava vittima nell'ultimo mese nella nostra regione"

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Vasile Necoara, operaio di 54 anni, è morto a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto in una fonderia a Torbole Casaglia, nel Bresciano. L'uomo, rumeno, sposato con figli e residente a Castelcovati, era dipendente di una ditta esterna, con sede a Travagliato, e stava effettuando lavori di manutenzione ad alcune tubature quando è precipitato in una botola per oltre dieci metri. A lanciare l'allarme sono stati i colleghi, ma per l'operaio non c'è stato nulla da fare.

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Aperta un'inchiesta

L'azienda teatro dell'incidente mortale è stata chiusa nel pomeriggio e la produzione interrotta per alcune ore per permettere le indagini ai carabinieri. La procura di Brescia ha aperto un'inchiesta per fare piena luce su quanto accaduto ed è stato posto sotto sequestro l'impianto sul quale stava lavorando l'operaio. L'infortunio mortale di Torbole Casaglia è avvenuto proprio nel giorno del presidio indetto dai sindacati per la sicurezza sul lavoro davanti alla sede della Regione. In Lombardia sono otto le persone morte mentre lavoravano solo a maggio.

Sindacati della Lombardia: “Ottava vittima in un mese”

Cgil, Cisl e Uil della Lombardia chiedono azioni concrete di prevenzione per gli infortuni sul lavoro "È l'ottava vittima in occasione di lavoro solo nell'ultimo mese nella nostra regione" sottolineano. Per Alessandro Pagano, segretario generale Cgil Lombardia: "Serve volontà politica per garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Le risorse ci sono, le dichiarazioni anche, ma i ritardi si accumulano e continuiamo a contare i morti". "Ormai - ha sottolineato Ugo Duci, segretario generale della Cisl Lombardia - assistiamo a una strage quotidiana. Questa Regione deve smetterla di prendere impegni, di fare promesse e non realizzare niente di quel che servirebbe per evitare questa strage. Servono 800 ispettori , professionisti della prevenzione e dei controlli". E Danilo Margaritella, segretario generale Uil Lombardia, ha infine evidenziato: "Operai, facchini, muratori, braccianti: a morire sono i lavoratori più umili, quelli che nemmeno ci ricordiamo che esistono, quelli che soffrono ogni giorno. Quei morti sono gli ordini di cibo che vogliamo avere entro poco portati da chi non ha tutele e che deve correre per guadagnare. Quei morti sono il gadget tecnologico comprato online consegnato da lavoratori obbligati a ritmi insostenibili e disumani. E' doveroso dire basta a tutto questo".

Fontana: "Grave incidente che funesta il mondo del lavoro"

"Un altro grave incidente che funesta il mondo del lavoro" ha sottolineato il presidente della Lombardia Attilio Fontana che ha voluto esprimere il cordoglio suo e della Regione alla famiglia di Vasile. "Qualche giorno fa - ha ricordato -, incontrando tutti i Prefetti della Lombardia e i soggetti coinvolti in tema di sicurezza abbiamo condiviso che obiettivo comune deve essere un maggior coordinamento delle azioni già in campo sul tema, con particolare attenzione alle differenti criticità e necessità a livello settoriale e provinciale".

Incidente sul lavoro, operaio muore in fonderia nel Bresciano - ©Ansa