"Nessuno vuole sminuire il valore della figura di Liliana Segre - ha spiegato il sindaco di Sartirana, Pietro Ghiselli - ma già dai primi giorni del nostro insediamento, dopo le elezioni della primavera 2019, abbiamo voluto lasciare fuori la politica e i partiti dalle nostre scelte amministrative"
Il Consiglio comunale di Sartirana (Pavia), paese della Lomellina, ha bocciato una mozione che proponeva di insignire della cittadinanza onoraria la senatrice Liliana Segre, superstite dell'Olocausto. Lo riporta il quotidiano La Provincia pavese.
Le parole del sindaco di Sartirana
"Nessuno vuole sminuire il valore della figura di Liliana Segre - ha spiegato il sindaco Pietro Ghiselli - ma già dai primi giorni del nostro insediamento, dopo le elezioni della primavera 2019, abbiamo voluto lasciare fuori la politica e i partiti dalle nostre scelte amministrative per amministrare al meglio il Comune anche con il contributo della minoranze. Negli ultimi anni il Comune di Sartirana ha concesso solo la cittadinanza onoraria agli ex parroci don Giorgio Mangano e don Pietro Nardi perché legati al nostro paese".
"La senatrice Segre - ha replicato il consigliere di minoranza Gianluca Cominetti, che ha presentato la mozione - porta avanti i principi di libertà, tolleranza e solidarietà, rappresenta il coraggio della memoria e la storia di tutti i deportati, senza discriminazioni. Non è una politica, come vuol far sembrare il sindaco. La mozione era stata presentata due anni fa e poi era rimasta lettera morta: ora è giunto il momento di ripresentarla per ringraziare chi non ha mai smesso di ricordarci la 'banalità del male' ".