Per domani, 10 febbraio, è previsto uno sciopero con presidio davanti ai cancelli dello stabilimento contro un provvedimento percepito come una rappresaglia antisindacale
Licenziato perché aveva abbassato la mascherina, protezione obbligatoria sul luogo di lavoro. Da quanto riporta Il Corriere della Sera, è successo alla Star, storica azienda del settore alimentare di Agrate Brianza, dove per domani, 10 febbraio, è previsto uno sciopero con presidio davanti ai cancelli dello stabilimento contro un provvedimento percepito come una rappresaglia antisindacale.
La vicenda
Sempre secondo quanto sostiene Il Corriere della Sera, i fatti risalgono a qualche settimana fa. Un operaio di 51 anni, F.F, secondo il suo racconto, mentre si trova nel reparto in cui avvengono le preparazioni dei prodotti alimentari, è "praticamente da solo" perché "il collega più vicino era a non meno di sette metri di distanza". Per quello la mascherina è abbassata sul mento. Così per l'operaio scatta il provvedimento disciplinare. Non è il primo. Quindi, per effetto della contestazione della recidiva, arriva la lettera di licenziamento. A quel punto scatta la denuncia pubblica della Flai Cgil, sindacato del settore agroalimentare.