È quanto accaduto tra venerdì e sabato nella piazza antistante il castello mediceo. Il sindaco: “Credo che, per questa condizione della pandemia che si sta protraendo, i ragazzi non vanno a scuola, non fanno attività sportiva, sfogandosi poi, quindi, in questo modo”
Due risse in strada tra bande di giovanissimi si sono verificate venerdì e sabato nella piazza antistante il castello mediceo di Melegnano (Milano). I residenti della zona sono stati attirati alle finestre dal rumore e hanno potuto vedere una ventina di ragazzi che, per lo più senza mascherine, si picchiavano urlando e rincorrendosi. Quasi subito, in entrambe le occasioni, è stato avvisato il sindaco Rodolfo Bertoli che ha mandato sul posto le forze dell'ordine ma, al loro arrivo, i giovani sono riusciti a scappare. Non si registrano feriti.
Le parole del sindaco
"Si tratta di un bel problema - spiega all'ANSA Bertoli -. Da stasera i carabinieri pattuglieranno in maniera stretta la zona. Vedremo cosa c'è sotto ma io credo che, purtroppo, per questa condizione della pandemia che si sta protraendo, i ragazzi non vanno a scuola, non fanno attività sportiva, sfogandosi poi, quindi, in questo modo. La mancanza di sport e scuola per covid non aiuta".
"Probabilmente - aggiunge - ci sono anche aspetti di carattere sociale, di socializzazione, di rapporto con il mondo adulto. E i modelli che fanno sempre più breccia sono i modelli più spavaldi. Abbiamo già avvisato anche la questura di Milano. Spero di non dover più vedere, sul mio territorio, scene simili”. Avviate le indagini dei carabinieri.