L’evento, ideato da Felice Limosani e Beatrice Venezi, unisce arte e musica. Protagonisti della serata saranno i pensieri dei cittadini che, attraverso la grafica generativa, verranno proiettati sulla facciata del Duomo. La serata sarà trasmessa in diretta anche su video.sky.it/arte
Un evento in diretta streaming per salutare l’arrivo del nuovo anno. A Milano il 31 dicembre va in scena “Pensieri illuminati” di Felice Limosani e Beatrice Venezi, un’opera che unisce arte e musica, metafora di condivisione e rinascita, a cui i cittadini potranno assistere solo da casa, nel pieno rispetto delle limitazioni causate dalla pandemia da Covid-19.
L’evento
Niente tradizionale concerto in piazza Duomo, dunque, ma la cattedrale meneghina farà comunque da sfondo alla serata. Fino al 31 dicembre, infatti, chiunque potrà scrivere sul sito www.pensierilluminatimilano.it un proprio pensiero ispirato a uno dei tre temi dell’opera - creato, umanità e futuro - che saranno poi trasformati dall'artista Felice Limosani in grafica generativa e proiettati proprio sulla facciata del Duomo come tributo ai cittadini.
“Pensieri illuminati” vuole essere un racconto collettivo ed emozionante, messo in scena con la musica diretta dal vivo dal Maestro Beatrice Venezi, eseguita da 52 elementi dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, dalla voce della soprano Francesca Manzo e con le parole degli attori della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi – Fondazione Milano. La mezzanotte sarà poi scandita da una video installazione narrata da Alessandro Preziosi, grazie alla collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo.
L’evento, promosso da Palazzo Marino e prodotto da Comune di Milano, Videomobile e Area 62, con la regia di Marco Boarino, verrà trasmesso dalle 22:30 del 31 dicembre 2020 sulle piattaforme Live-now.com, Repubblica.it, YesMilano.it e video.sky.it/arte.
Sala: “Milano vuole essere ancora una grande Milano”
“Il 2020 ci ha messo di fronte a prove e sfide che mai avremmo immaginato - afferma il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala -. Abbiamo reagito alle difficoltà e al dolore e lo abbiamo fatto tutti insieme. Il cammino per tornare alla normalità è ancora lungo, ma finalmente siamo sulla buona strada. Ora non ci resta che concludere questo anno, con un Capodanno che ci dia speranza e bellezza e ci unisca in un unico grande e possibile abbraccio. Per questo - sottolinea - abbiamo scelto il simbolo della nostra città, il Duomo, e lo illumineremo con i pensieri delle milanesi e dei milanesi e di tutti coloro che vorranno lasciare un messaggio. È il cuore di questa città che guarda avanti oltre ogni avversità e costruisce il suo futuro, come ha sempre fatto. Perché Milano è e vuole essere ancora una grande Milano”, conclude Sala.
Venezi e Limosani: “Sarà evento di speranza per il futuro”
“L’arte, nella sua bellezza universale, è anche pensiero e riflessione. Con questo spirito abbiamo concepito il Capodanno 2020-2021 di Milano - spiegano i due creatori dell’evento, Beatrice Venezi e Felice Limosani -. A guidarci è stato un pensiero rivolto alle vittime del Covid, al lutto delle famiglie e al personale sanitario. Pensieri Illuminati non sarà il titolo di un evento, ma il tributo a chi, attraverso l’atto apparentemente immateriale del pensare, ha contribuito al progresso umano, culturale e ambientale, lasciando cause ed effetti positivi sulla vita delle generazioni future. Sarà - concludono - una manifestazione di speranza per il futuro, che nella notte più simbolica dell’anno ci unirà tutti in un unico abbraccio collettivo, carico di fiducia per il domani”.