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Covid, in provincia di Milano 124 casi, 44 in città. Primi vaccini al Pat

Lombardia
©Fotogramma

Al Niguarda è scattato questa mattina il Vax Day. Tra i primi a sottoporsi alla vaccinazione l'infettivologo Massimo Galli: "Vaccinarsi senza se e senza ma", le sue parole rilasciate a Sky TG24

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano

 

L'infettivologo Massimo Galli, prima di vaccinarsi all'ospedale Niguarda di Milano, dove sono arrivate le prime dosi del vaccino Pfizer Biontech, ha invitato tutti a "vaccinarsi senza se e senza ma".

Al via le vaccinazioni anche al Pio Albergo Trivulzio, struttura duramente colpita dalla prima ondata della pandemia e scelta dalla Regione come simbolo per questo Vax Day. 

Oggi nella Città metropolitana di Milano si registrano 124 nuovi casi, 44 nel capoluogo. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

17:40 - Al Pio Albergo Trivulzio vaccino per 12 ospiti

È Franco Brioschi, ex tappezziere e imbianchino milanese di 88 anni, l’ospite del Pio Albergo Trivulzio di Milano scelto per ricevere per primo il vaccino anti Covid. Dopo di lui, altri 11 anziani e oltre trenta membri del personale sanitario. L’istituto del capoluogo lombardo, che la scorsa primavera è stata colpita da un'ondata di contagi, con oltre 400 morti in 4 mesi nelle tre sedi della struttura, è stato scelto dalla Regione come Rsa simbolo per il Vax Day. Le 50 dosi del vaccino sono giunte presso la residenza questa mattina a bordo di un’auto medica, scortata da una voltante. “Sono molto emozionata”, ha dichiarato Nadia Antoniotti, medico dirigente medico della struttura incaricata di somministrare il vaccino ai pazienti.

12:17 - Prima vaccinata lombarda è oss del Niguarda

È Adele Gelfo, operatrice socio sanitaria che lavora al Niguarda dal 91, la prima vaccinata Lombarda contro il covid: "sono felicissima, è un onore - il commento a caldo della oss, impegnata nel reparto di rianimazione e coinvolta nella lotta al covid fin dalla prima ondata - Io credo nei vaccini". "Per ora mi sento bene, questa sera se non mi viene la febbre farò il mio turno di notte - ha raccontato- Al momento sono protetta a metà in attesa della seconda dose. Questo vaccino significa molto, protegge noi e i nostri familiari da questo virus così veloce: ho visto diversi colleghi che purtroppo l'hanno preso, per noi è un valore aggiunto, ci sentiamo più sicuri, anche di più con i nostri DPI". A chi le ha chiesto se non avesse paura degli effetti del vaccino, Gelfo ha risposto: "Mi fido ciecamente", sottolineando che "il vaccino non è obbligatorio, ma sarei felice se tutti si vaccinassero.". Per quanto la riguarda "questa mattina è andato tutto bene.È stata come una vaccinazione normalissima, prima ci hanno fatto una visita medica, poi ci hanno consigliato un foglio con quello che potrebbe succedere e tra 21 giorni faremo la seconda dose. Ora - ha concluso - vado a dormire un po' perché mi aspettano 10 ore di turno di notte".

11:35 - Consegnati vaccini Covid al Pio Albergo Trivulzio

Sono arrivate a bordo di un'automedica, scortata da una volante, le 50 dosi di vaccino anti Covid all'istituto milanese per la terza età Pio Albergo Trivulzio, tra le realtà lombarde che partecipano al Vaccine Day europeo. Intorno alle 13 cominceranno le prime somministrazioni. Nella giornata di oggi riceveranno il vaccino 12 ospiti della struttura per anziani, che la scorsa primavera è stata colpita da un'ondata di contagi e morti da Coronavirus con oltre 400 morti in quattro mesi nelle tre sedi della struttura. Terminate le vaccinazioni per questo primo gruppo, sarà il turno di oltre trenta dipendenti, tra cui medici, infermieri e operatori socio sanitari.

10:44 - Il dg del Niguarda: "Oggi è giorno di speranza"

"Oggi è un giorno di speranza dopo un anno di sofferenza " lo ha detto il direttore generale di Niguarda Marco Bosio in occasione del lancio della campagna vaccinale lombarda." Oggi viviamo qualcosa di eccezionale, dobbiamo viverlo in maniera positiva", ha sottolineato il dg.

10:40 - Massimo Galli: "Vaccinarsi senza se e senza ma"

"Vaccinarsi senza se e senza ma". Ad invitare tutti a sottoporsi all'inoculazione del siero anti covid, è Massimo Galli, direttore/responsabile malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, prima di vaccinarsi all'ospedale Niguarda di Milano. "Spero che l'adesione sia alta - ha aggiunto intervistato da Sky TG24 -. È una prova di consapevolezza ma anche di intelligenza. Si fa per se stessi perché l'infezione non è una passeggiata". Per Galli è necessario "mettere questo accidente di virus in un angolo o una ripresa vera e propria, anche economica, non ci sara'. Proviamo a togliercelo di torno".

9:38 - Il sindaco Sala primo testimonial campagna Vanity Fair

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, è il primo testimonial della campagna social di Vanity Fair #iomivaccino. Lo stesso sindaco il giorno di Natale ha spiegato la sua posizione "credo che chi oggi abbia responsabilità politica deve sentirsi la responsabilità di dire, senza se e senza ma, che si vaccinerà, mi pare veramente il minimo, io lo faccio con convinzione". Alla campagna, da oggi sulla pagina Instagram di Vanity Fair Italia, hanno aderito fra gli altri anche la senatrice a vita Liliana Segre e Piero Angela. Ma ciascuno può postare la propria foto con l'adesivo #iomivaccino che si trova sull'account instagram del magazine.

8:21 - In provincia di Milano 499 contagi, 313 in città

In Lombardia diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva e nei reparti. A fronte di 15.337 tamponi effettuati, sono 1.606 i nuovi positivi con il tasso di positività ancora in crescita al 10,4%. I decessi sono 36 per un totale di 24.818 morti dall'inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 658. Questi i dati relativi alle province: Milano 499 (di cui 313 a Milano città), Bergamo 97, Brescia 131, Como 125, Cremona 26, Lecco 68, Lodi 11, Mantova 96, Monza e Brianza 141, Pavia 30, Sondrio 10, Varese 341.