Nello schianto ha perso la vita Giovanni Borgo, disegnatore meccanico residente a Scannabue, frazione di Palazzo Pignano. Secondo i primi accertamenti, l'uomo potrebbe aver perso il controllo del mezzo a causa di un malore
Stava rientrando a casa per la pausa pranzo, quando ha perso il controllo del suo scooter ed è finito in un fossato, è morto così, poco dopo mezzogiorno, Giovanni Borgo, 52enne disegnatore meccanico residente a Scannabue, frazione di Palazzo Pignano, in provincia di Cremona. L'incidente si è verificato lungo via Benzoni, la strada che collega la provinciale Melotta con il paese, e la vittima, sposato e padre di due figli, era appena partito dall'officina meccanica dove era impiegato, poco più di trecento metri dal punto dello schianto.
Le indagini sull'incidente
Stando ai primi accertamenti, eseguiti dagli agenti della polizia stradale di Crema, Borgo avrebbe perso il controllo del suo motorino in uscita da una semicurva ed è finito in un canale irriguo che scorre a fianco della carreggiata. Non si esclude che possa essere annegato, anche se nel fosso c'era non più di mezzo metro d'acqua. E per questo, gli inquirenti ipotizzano che all'origine dell'incidente possa anche esserci un malore. Ad accorgersi del corpo, riverso a faccia in giù nella roggia, è stato un passante: ha lanciato l'allarme ma all'arrivo del personale sanitario del servizio di emergenza della Croce Rossa di Crema e del medico del 118 non c'era più nulla da fare. Sul posto anche i vigili del fuoco, che hanno recuperato il cadavere. Escluso il coinvolgimento di terze persone: lo scooter non presentava segni compatibili con l'urto di un altro veicolo.