Coronavirus Lombardia, treni Frecciarossa da Milano verso sud sold out nel weekend
LombardiaSono praticamente sold out tutti i biglietti sui treni in partenza da Milano per il sud Italia del prossimo fine settimana, dopo che con il mantenimento delle norme sul distanziamento si sono dimezzati i posti vendibili sui treni
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia
Sono praticamente sold out tutti i biglietti sui treni Frecciarossa in partenza da Milano per il sud Italia del prossimo fine settimana, dopo che con l'iniziale annullamento e il rientro in vigore delle norme sul distanziamento sociale si sono dimezzati i posti vendibili sui treni. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)
18:15 – Test di sieroprevalenza, Bergamo al 24% mentre Cremona è al 10%
"C'è una enorme variabilità anche intraregionale sui dati di sieroprevalenza: 24% a Bergamo contro, ad esempio, Como e Lecco al 3-5%. Cremona e Piacenza hanno un tasso superiore al 10%, mentre le altre regioni hanno tassi inferiori, soprattutto al Sud”, ha detto il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli presentando l'indagine di sieroprevalenza di Istat e ministero della salute.
17:17 - Indagine sieroprevalenza, valori massimi in Lombardia
Le differenze territoriali nell'ambito dell'indagine di sieroprevalenza sullo sviluppo degli anticorpi al SarsCov2 nella popolazione sono molto "accentuate" e la Lombardia raggiunge il massimo con il 7,5% di sieroprevalenza, ossia 7 volte il valore rilevato nelle regioni a più bassa diffusione soprattutto del Mezzogiorno. Emerge dai primi risultati dell'indagine sulla sieroprevalenza diffusi da ministero della Salute e Istat.
17:11 - In Lombardia 25 nuovi casi e 3 altri decessi
Con 4.208, in Lombardia si sono registrati 25 nuovi casi positivi al coronavirus, di cui 4 'debolmente positivi' e 4 a seguito di test sierologico. Stabile il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva (9), in leggero aumento negli altri reparti 162 (+9). Sono invece stati tre i decessi, che portano il totale complessivo a 16.818. Fra le Province, a Milano si sono verificati 12 casi (4 in città), 5 a Brescia e 4 a Bergamo. Nessun nuovo caso a Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese.
12:58 - Ricerca Università di Bergamo su contagi, emergono tre Italie differenti
Per contribuire a dare una risposta al perché la diffusione del contagio da coronavirus abbia assunto determinate proporzioni in Lombardia, un gruppo di ricercatori dell'Università degli studi di Bergamo, guidato dalla direttrice del Centro studi sul territorio Emanuela Casti, ha intrapreso una ricerca che, utilizzando il 'mapping riflessivo', indaga la diffusione del contagio mettendo in rapporto gli aspetti sociali e ambientali del territorio (popolazione, mobilità, lavoro, inquinamento), a scala nazionale, della Lombardia e della provincia di Bergamo. Dopo una prima analisi dei risultati condotta in fase 1, il gruppo di lavoro ha presentato il terzo rapporto della ricerca. "Dal rapporto emerge una suddivisione dei territori contagiati, le Tre Italie - spiega la professoressa Emanuela Casti -. La prima è costituita dalle province lombarde di Bergamo, Milano, Brescia, in base ai numeri assoluti, e Lodi, Cremona, Piacenza in base all'indice di contagio calcolato su 100.000 abitanti. Entrambe appartengono alla dorsale Sud-Nord nella parte orientale della regione, dove sono stati riconosciuti i primi focolai e dove l'intensità degli scambi e della mobilità degli abitanti hanno favorito la diffusione del virus. La seconda Italia è rappresentata da province di Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria e alcune grandi città come Firenze e Roma. Infine, la terza Italia ricomprende il resto del territorio nazionale. Tale tripartizione si è mantenuta nel tempo, vale a dire che il contagio si è intensificato nelle prime aree colpite ma non si è progressivamente diffuso sull'intera Penisola". La forte differenza regionale dell'intensità e della distribuzione del contagio ha consolidato l'ipotesi iniziale della ricerca, secondo cui fattori di ordine socio-territoriali possono aver inciso nella diffusione del virus come le differenti condizioni morfologico-climatiche, la loro influenza sull'inquinamento ed alcuni aspetti dell'abitare mobile e urbanizzato che intervengono nella diffusione del contagio.
10:15 - Treni Frecciarossa da Milano al Sud sold out nel weekend
Sono praticamente sold out tutti i biglietti sui treni Frecciarossa in partenza da Milano per il sud Italia del prossimo fine settimana, dopo che con l'iniziale annullamento e il rientro in vigore delle norme sul distanziamento sociale si sono dimezzati i posti vendibili sui treni. Al momento risulta infatti prenotabile solo un convoglio sabato 8 agosto per Napoli, mentre per Roma c'è un treno prenotabile anche domenica.
9:43 - Fase 3, assessore regionale ai Trasporti: "Noi non incoscienti"
"La nostra ordinanza si basa su profonde valutazioni anche con la parte sanitaria. Era necessaria anche per coordinarci con le altre Regioni del Centro-nord sul trasporto pubblico in un momento delicato in cui il turismo si muove tra i nostri territori. Inoltre, ci confortavano gli ultimi dati epidemiologici". Lo dice, a Repubblica, l'assessore ai Trasporti della Regione Lombardia, Claudia Terzi. "Il sabato e la domenica i treni interregionali diretti in Liguria o in Emilia Romagna spesso venivano fermati perché la Lombardia aveva ancora le norme più restrittive". "Avevamo tolto le nostre restrizioni - spiega - e applicavamo quelle nazionali. Ma visto che non c'era una regola generale in modo ufficioso applicavamo tra noi le regole della Regione che effettuava il servizio. La Polfer, però, fermava i convogli e imponeva di rispettare le norme lombarde più severe. I treni restavano bloccati anche per 80-90 minuti in attesa che la gente scendesse dai treni. Cosa che oltretutto non avveniva". Alla domanda se l'amministrazione lombarda si aspettava la nuova ordinanza di Speranza, Terzi risponde: "No. Anche se mi rendo conto che la preoccupazione legata alla sicurezza dei passeggeri per i treni a lunga percorrenza come le Frecce potrebbe avere un fondamento".
9:18 - I ristoratori di Bergamo attivano menù fisso per ripartire
Dopo l'iniziativa "30.30.30", per 30 giorni con menù a 30 euro per tutti gli under 30, Bergamo riparte per tutto agosto e settembre con il progetto enogastronomico "Mangia. Gusta. Ama", con menù di degustazione a 35 euro in tutti i locali aderenti all'iniziativa del gruppo "RistorantiBergamo". Dal lago alla montagna, passando per Bergamo e Città Alta: piatti tipici della tradizione e ricette elaborate all'insegna del gusto saranno presentate in menù promozionali che festeggiano l'estate e il territorio. "Un'iniziativa che mostra come il mondo della ristorazione a Bergamo, anche dopo il doloroso lockdown, abbia riaperto e abbia voglia di raccontarsi, sempre all'insegna della sicurezza e dell'attenzione, ma continuando a divulgare la cultura enogastronomica e la storia del territorio", sottolineano gli organizzatori.
7:23 - In Lombardia 38 nuovi casi e otto decessi in 24 ore
A fronte di 7.712 tamponi eseguiti, sono 38 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore. Di questi, quattro sono stati rilevati a seguito di test sierologici, mentre sei sono risultati “debolmente positivi”. Sono otto invece i decessi in regione nelle ultime 24 ore, con il totale delle vittime da inizio pandemia che sale a 16.815. Nove i ricoveri in terapia intensiva, mentre cala quello delle persone in cura negli altri reparti: 153. I nuovi guariti sono 164. È quanto rende noto la Regione.