Decisione presa per lo stipendio di marzo, ora oggetto di trattativa. La società dovrà provvedere al pagamento entro 29 giorni e lo stesso dovrà fare per tutti gli altri giocatori se non subentrerà un accordo
Si arricchisce di un nuovo capitolo la diatriba tra Mario Balotelli e il suo club, il Brescia. La nuova mossa arriva dall'attaccante. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il giocatore ha messo in mora il club per lo stipendio di marzo, ora oggetto di trattativa. La società dovrà provvedere al pagamento entro 29 giorni e lo stesso dovrà fare per tutti gli altri giocatori se non subentrerà un accordo.
La "guerra" tra le parti
Qualche giorno fa, il presidente del Brescia, Massimo Cellino, aveva inviato a Balotelli - tornato in serie A dopo tre anni (la sua ultima avventura in Italia era stata con il Milan nel 2016) - la lettera per chiedere la rescissione unilaterale del contratto. Lo strappo decisivo era arrivato con la mossa dell'attaccante di presentare un certificato medico con la diagnosi di gastroenterite per la quale non si era presentato agli ultimi allenamenti dopo settimane di grande tensione con la società. Non solo. Due giorni fa Balotelli si era presentato al campo d'allenamento, ma non era stato fatto entrare. Da qui la decisione della messa in mora.