"Per noi sindaci è importante capire cosa succederà il 4 maggio e cosa dopo. Per noi il tema è organizzarci", ha detto il primo cittadino
"Da quello che sappiamo tra oggi e domani uscirà un decreto del governo che spiegherà le logiche, le modalità della riapertura. Sarà probabilmente focalizzato sul 4 maggio, è chiaro che per noi sindaci è importante capire cosa succederà il 4 maggio e cosa dopo. Per noi il tema è organizzarci", ha sottolineato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel consueto video postato sulle sue pagine social parlando del tema della riapertura. "Ad esempio se il 4 maggio si riaprirà la produzione nel tessile e nella moda io presumo che non molto dopo riapriranno i negozi, perché se i negozi non svuotano il campionario estivo e non fanno cassa è difficile che possano fare ordini sull'invernale", ha aggiunto il sindaco. (DIRETTA)
Verso una nuova mobilità
In questa fase il tema più delicato sarà quello della mobilità, il sindaco lo ha ribadito facendo un esempio di come cambierà il trasporto pubblico a Milano. "Alla stazione della metropolitana di Cadorna in condizioni normali noi facevamo entrare 6 mila persone all'ora al mattino, con le misure che oggi ci indicano ne faremo entrare probabilmente 1500, cioè il 25% - ha detto - e tra l'altro potremo farne entrare, per poi disporre bene gli utenti sulle banchine, 75 alla volta". "Non se ne esce, se non si trovano altre formule - ha concluso Sala - quindi anche l'idea di parlare di piste ciclabili non è una scelta ideologica, ma è una scelta di visione e anche di necessità".
Sala: “Riflettiamo insieme sulla fase 2”
"È già oggi in rete sul sito del Comune di Milano e da domani raccoglierà anche le vostre idee - ha detto Sala - Una signora ieri, al mio post sul 25 aprile dedicato ai bambini, ha scritto 'rimetteteci in libertà con idee intelligenti', idee intelligenti le hanno tutti ed è quindi importante l'ascolto. Oggi è davvero il momento di uscire dalle posizioni ideologiche o dalla critica ideologica. È veramente importante che insieme si rifletta su come fare". "In quel documento c'è una sottolineatura sulla logica dei quartieri, che a Milano sono circa 90 e noi stiamo facendo uno sforzo perché nel proprio quartiere i cittadini possano trovare tutti i servizi fondamentali - ha concluso Sala – È un documento interessante, è un lavoro fatto dalla mia giunta".