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Coronavirus Milano, 10.391 positivi. Sala: “I conti del Comune saranno un disastro”

Lombardia
Attilio Fontana (Agenzia Fotogramma)

Ieri si sono registrati 387 nuovi casi. I conti del Comune di Milano, intanto, "per quest'anno saranno catastrofici”, ha detto il sindaco di Milano nel video che ogni giorno posta sulle pagine social per fare il punto sull'emergenza sanitaria in corso

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano 

A Milano i contagiati sono 10.391, con 387 nuovi positivi registrati nella giornata di ieri. Questo è quanto emerge dalla conferenza stampa odierna, in diretta Facebook, dell'assessore di Regione Lombardia al Welfare, Giulio Gallera. I conti del Comune di Milano, intanto, "per quest'anno saranno un disastro, lo potete immaginare”, ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Non vi dico queste cose per buttare su di voi queste preoccupazioni ma per confermarvi che, nonostante questo, noi stiamo solo intensificando il nostro livello di intervento sui bisogni della città", ha poi aggiunto il primo cittadino. Intanto continua la solidarietà e nel quartiere Dergano-Bovisa nascono le 'ceste sospese' pensate per offrire un aiuto concreto a chi in questo momento vive l'emergenza del bisogno economico. L'ospedale in Fiera, a Milano, è stato inagurato soltanto qualche giorno fa, tra poco diventerà operativo. "Ora stiamo completando la sanificazione della struttura", ha detto Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, ospite del Tgr Speciale su Rai3. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

18:11 - Sdoganate a Milano 720mila mascherine cinesi

I funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli dell'Ufficio delle Dogane di Milano 1 hanno sdoganato due diverse spedizioni di mascherine chirurgiche, per un ammontare complessivo di 720mila pezzi. Le prime 500mila mascherine, di origine cinese, sono state nazionalizzate con sdoganamento diretto, per l'immediata consegna ad aziende sanitarie della Romagna. Le ulteriori 220mila mascherine, anch'esse cinesi, sono state sdoganate per il recapito ad istituti per anziani del Mantovano nonché a farmacie della Lombardia, nelle province di Milano, Monza e Brianza, Mantova e Varese.

17:44 - A Milano 10.391 positivi

A Milano i contagiati sono 10.391, con 387 nuovi positivi registrati nella giornata di ieri. Di questi, in città sono stati 166 (per un totale di 4.184). La crescita è stata invece di 257 unità a Brescia, dove i casi ora sono 9.014. A Bergamo sono stati 144 (in tutto 9.315). Il numero minore si è verificato a Sondrio (20) e a Lodi (25).

17:38 - Cologno Monzese, 200 test rapidi in una casa di riposo 

Una "task force" sanitaria sta effettuando circa 200 test rapidi all'interno di una casa di riposo a Cologno Monzese (in provincia di Milano), dove un ospite è risultato positivo al Coronavirus. Lo ha reso noto la Fondazione Mantovani, che gestisce la struttura e che, in autonomia, ha attivato un'azienda specializzata in medicina di crisi. Il team specializzato di infermieri, oltre ad effettuare i test su ospiti ed operatori, sta provvedendo ad una specifica formazione dei dipendenti della struttura e valutando l'eventuale necessità di trasferire ospiti in strutture ospedaliere.

17:26 - Duomo illuminato a festa fino a Pasqua

Il Duomo di Milano si illumina a festa fino a Pasqua. La Veneranda Fabbrica ha deciso di accendere l'illuminazione di gala della cattedrale come "segno di fiducia ed incoraggiamento per la città in un momento difficile e carico di sofferenza". L'illuminazione perimetrale e della parte alta del Duomo, con oltre 500 proiettori a led, permette così di vedere non solo la Madonnina, ma tutta la cattedrale dalle tante webcam puntate sulla piazza che è il cuore della città. Fino a che saranno proibite le visite, inoltre, è possibile esplorare il complesso monumentale online, godere delle immagini a 360 gradi della struttura, dei video e anche esplorare il percorso didattico per i bambini dai 5 agli 11 anni. Ogni lunedì, alle 15, sono pubblicati sul sito e sui social del Duomo dei tour tematici brevi alla scoperta di singoli aspetti: come le sacrestie, la meridiana o il Paliotto di San Carlo e regolarmente su Twitter, Facebook e Instagram vengono postati approfondimenti anche attraverso documenti, foto e testimonianze storiche e attuali conservate tra le carte dell'Archivio della Veneranda Fabbrica.

17:00 - Vende mascherine davanti a supermercato: denunciato

Un 50enne di origini cinesi, proprietario di una ditta individuale di tessuti in via Forze Armate, a Milano, ha provato a vendere mascherine chirurgiche, senza la necessaria autorizzazione, fuori da un supermercato, ma i clienti in coda hanno avvisato le forze dell'ordine che lo hanno denunciato per falso in atto pubblico e per violazione del decreto in materia di dispositivi di protezione individuale. E' accaduto due giorni fa, in via Bagarotti, nel quartiere Valsesia. La Guardia di Finanza è intervenuta e ha sequestrato circa 170 mascherine all'uomo. Il caso è sul tavolo del pm milanese Letizia Mocciaro.

16:54 - Comune di Milano limita le spese previste

Per effetto dell'emergenza Coronavirus, che ha ridotto le entrate e ha introdotto nuove necessità di supporto a cittadini e imprese, il Comune di Milano ha deciso di limitare le spese che sono state previste in ogni settore. La giunta ha dato il via libera al Piano Economico di Gestione che, da un lato, dà attuazione al bilancio preventivo approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 5 marzo, dall'altro introduce alcune revisioni degli impegni di spesa contenuti nel Bilancio 2020-2022, in relazione all'emergenza Covid19. "Siamo in una situazione difficile per la tenuta dei conti e abbiamo il dovere di monitorare quotidianamente gli equilibri. Stiamo facendo le stime delle perdite economiche, che al momento non sono ancora complete, per procedere nelle prossime settimane ad una variazione di bilancio che garantisca l'equilibrio - ha commentato l'assessore al Bilancio, Roberto Tasca -, fermo restando che resta operazione difficile per il Comune di Milano e per i comuni italiani uscire da questa situazione senza interventi aggiuntivi da parte degli enti superiori". La misura principale adottata dalla giunta dispone che ogni direzione del Comune non potrà spendere più del 78% del proprio budget del 2020, con l'esclusione degli stanziamenti vincolati a entrate aventi specifica destinazione e di quelli relativi a fondi e accantonamenti obbligatori e interessi passivi. Spicca anche l'introduzione di un limite ad assumere impegni di spesa sugli stanziamenti del bilancio degli esercizi degli anni successivi, senza un preventivo indirizzo della Giunta comunale.

16:25 - Al via richieste online per sussidi sul sito del Comune

I cittadini di Milano a partire dalla prossima settimana potranno presentare domanda online al Comune per ottenere un buono da spendere in alimentari, come è stato deciso dal governo che ha assegnato alla città circa 7,3 milioni di euro. L'amministrazione con i fondi ricevuti punta ad aiutare 50-60 mila persone. Con oltre 5 milioni 848 mila euro il Comune darà buoni spesa ai cittadini che si trovano in grave difficoltà economica a causa dell'emergenza in corso. L'obiettivo è sostenere le famiglie residenti a Milano, monoreddito o prive di reddito, che vivono in affitto o pagano il mutuo per la prima casa, con una disponibilità sul conto corrente non superiore a 5 mila euro al 31 marzo 2020 e che hanno un reddito complessivo familiare inferiore a 20 mila euro (il riferimento è al reddito 2018) o inferiore ai 40 mila euro se hanno perso il lavoro a causa dell'emergenza dopo l'1 febbraio 2020. Queste categorie potranno presentare la domanda a partire dalla prossima settimana. Inoltre, con i fondi del governo, il Comune rafforzà i sette hub alimentari attivi in città da circa un mese, che già oggi raggiungono almeno 8 mila persone. Agli hub saranno destinati 700 mila euro per l'acquisto di beni alimentari da distribuire a chi ne ha bisogno. La terza parte dei fondi sarà utilizzata per riconoscere un contributo alle quasi 1.200 famiglie che, pur essendo già state ammesse nelle graduatorie 2019 di sostegno al reddito, non hanno ancora ricevuto il finanziamento previsto. Ai nuclei fino a un massimo di tre componenti verrà riconosciuto un buono di 150 euro al mese per due mesi, che arriveranno a 350 euro (sempre mensili per un bimestre) in caso i componenti fossero più di tre.
"Ci siamo mossi il più velocemente possibile - ha spiegato l'assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti - per riuscire a dare risposte a chi in questo momento si trova in gravi difficoltà. Come amministrazione stiamo mettendo in campo tutte le misure possibili, sforzandoci anche di intercettare una domanda nuova, che non conosciamo, ma che in questo momento purtroppo sappiamo essere in crescita". 

16:04 - Alla Caritas di Milano aiuti anche dall'estero

Ci sono le centomila mascherine arrivate dalla Jinde Charities, legata alla Chiesa cattolica cinese, ma anche le raccolte fondi istituite dalla Diocesi di Colonia e Stoccarda in Germania e dal Catholic Relief Services statunitense fra gli aiuti che arrivano alla Caritas ambrosiana. Agli 8 Empori della Solidarietà, dove possono fare la spesa le famiglie in difficoltà che hanno avuto la tessera a punti dagli operatori dai centri di ascolto Caritas, in media vengono distribuiti 5 quintali e mezzo di alimentari al giorno. Gli aiuti sono in costante aumento e hanno raggiunto alla quinta settimana dall'inizio della crisi una crescita giornaliera media del 50%. La consegna dei pacchi viveri ha raggiunto 16.500 famiglie "grazie all'attività di 126 centri di ascolto parrocchiali che sono riusciti a tenere attivo il servizio nonostante le limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria", sono duemila famiglie nella sola città, spiegano dalla Caritas. A questo si aggiungono gli aiuti ad esempio ai senza tetto garantiti grazie al fatto che sono rimasti aperti i servizi di mensa e di accoglienza notturna: il Refettorio Ambrosiano, il Rifugio Caritas a Milano e Casa Francesco a Gallarate (che ha esteso l'orario anche di giorno). E aperti sono rimasti anche i centri di accoglienza per stranieri (come ad esempio Casa Suraya), le case protette per le vittime di tratta, la casa alloggio Teresa Gabrieli per pazienti affetti da HIV/Aids e le comunità per minori stranieri non accompagnati. Motivo per cui "per poter continuare ad operare in condizione di sicurezza - spiega una nota - operatori e volontari hanno bisogno di dispositivi di protezione individuale. Si stima che il fabbisogno soltanto di mascherine chirurgiche per i prossimi 3 mesi sia pari a 600mila pezzi".

15:24 - Online gli appuntamenti della Pinacoteca di Brera

Prendono il via sul canale YouTube del MiBACT gli "Appunti di resistenza culturale" della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Nazionale Braidense, in seno all'iniziativa "Brera a occhi aperti". Il primo appuntamento è aperto dal direttore James Bradburne, che illustra le varie attività in corso per far comprendere che "il cuore di Milano - come sottolinea nel breve intervento - continua a battere". Dall'illustrazione delle opere presenti nelle sale al dietro le quinte della gestione dei depositi, dalla lettura di storie per bambini provenienti dal ricco patrimonio librario della Braidense alle registrazioni dei concerti da camera tenuti in diverse occasioni all'interno del museo: tutto questo è il materiale che verrà reso disponibile in rete e di cui si ha un primo assaggio con alcuni estratti già in questo primo video, dedicati ai dipinti "Madonna della Candeletta" di Carlo Crivelli e "Il martirio di San Vitaliano" di Federico Barocci o alle sonate di Franz Listz eseguite dal pianista Clive Britton. I video "Brera a occhi aperti" con gli "Appunti di resistenza culturale" verranno ospitati nel canale YouTube del MiBACT, dove dall'inizio dell'emergenza coronavirus i musei, i parchi archeologici e gli istituti autonomi statali stanno fornendo contributi audiovisivi di ogni genere per permettere alle persone di continuare a godere del patrimonio culturale nazionale nell'ambito della campagna "La cultura non si ferma".

14:31 - A Milano una casa per i rider in quarantena

"Una casa per rimanere a casa" anche per chi una casa non ce l'ha: è quello che offre la cooperativa sociale Genera, che in questi giorni di emergenza ha dato ospitalità "a 20 rider provenienti da Casa Jannacci rispondendo alla richiesta del Comune di Milano e trasformando temporaneamente il nostro Centro Diurno Integrato per anziani di Via Bicetti de Buttinoni, con la collaborazione della Protezione Civile e di Emergency".
"Oggi questi ragazzi hanno bisogno di una casa per vivere in serenità il periodo di quarantena e non rischiare di contagiarsi e non contagiare altri, ma - spiega la cooperativa in un appello su la rete del dono - ci sono altre persone con le stesse esigenze.Abbiamo la necessità di allestire altri luoghi di ospitalità per garantire "una casa per rimanere a casa" e contenere il contagio".

14:01 - 12.836 controllati a Milano e 369 multe

Sono 12.836 le persone controllate il 2 aprile a Milano e in provincia, dalle forze dell'ordine, per verificare il rispetto delle ordinanze sull'emergenza Coronavirus. Lo ha comunicato la Prefettura. "Di queste 369 sono state sanzionate - si legge in una nota - Sono stati, inoltre, controllati 4.803 esercizi commerciali di cui 11 sono stati denunciati". La Prefettura ha condotto anche verifiche nelle pubbliche amministrazioni del territorio sempre in merito alle misure, e il monitoraggio "ha confermato la riduzione della presenza in ufficio al minimo per servizi indifferibili da gestire sul luogo di lavoro". Si tratta di 1.566 dipendenti presenti su un organico complessivo di 81.737. "Tali presenze - continua - sono risultate in prevalenza indispensabili per gestire l'emergenza in corso nonché per le attività strumentali alla attuazione diffusa del telelavoro. Da una verifica che ha interessato tutti i settori della pubblica amministrazione, dalla scuola alla giustizia, dalle agenzie fiscali agli uffici periferici dello stato, nonché a campione di 4 comuni della città metropolitana, è emerso un dato che conferma il pieno rispetto del lavoro a distanza, con la presenza negli uffici prevalentemente del solo personale (1,91%) chiamato a gestire l’emergenza". 

11:17 – Sala: “I conti del Comune saranno un disastro”

I conti del Comune di Milano "per quest'anno saranno un disastro, lo potete immaginare”, ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel video che ogni giorno posta sulle pagine social. "Perderemo i copiosissimi dividendi che ci arrivavano da Sea, la società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa, immaginate l'impatto sulla tassa di soggiorno del crollo del turismo, oppure i nostri servizi - ha aggiunto Sala - oggi i passeggeri di Atm sono calati del 94% ma abbiamo ridotto il servizio solo del 30% perché vogliamo che chi è obbligato a prendere un mezzo possa stare lontano da un altro passeggero". In tutti "noi si affiancano alle preoccupazioni per la salute quelle per le nostre tasche, così va per una famiglia o per un'impresa e anche per il Comune - ha concluso - Non vi dico queste cose per buttare su di voi queste preoccupazioni ma per confermarvi che, nonostante questo, noi stiamo solo intensificando il nostro livello di intervento sui bisogni della città".

11:14 - A Milano nasce l'iniziativa "ceste sospese"

"Chi può metta, chi non può prenda" è scritto in otto lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, arabo, cinese, filippino, romeno) sulle ceste sospese pensate per offrire un aiuto concreto a chi in questo momento vive l'emergenza del bisogno economico e che sono spuntate nel quartiere Dergano-Bovisa, a Milano, su iniziativa di un gruppo di una ventina di donne della zona, che si sono ispirate a quanto accaduto pochi giorni fa a Napoli con il Panaro Solidale. Contengono prodotti alimentari o per l'igiene personale: pasta, riso, pelati, farine, latte, prodotti alimentari in scatola, ma anche sapone, shampoo, assorbenti.

7:02 - Attilio Fontana: "Pazienti in Fiera prossima settimana"

Inagurato soltanto qualche giorno fa, tra poco l'ospedale in Fiera a Milano diventerà operativo. Come ha confermato Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, ospite del Tgr Speciale su Rai3: "I primi pazienti arriveranno nel nuovo ospedale in Fiera a Milano a metà della prossima settimana. Ora stiamo completando la sanificazione della struttura".